«Quello tra Italia ed Azerbaigian è un partenariato strategico che dura da tanti anni, frutto della politica lungimirante del centrodestra, grazie anche alla realizzazione del gasdotto Tap (gasdotto Trans-Adriatico che dalla frontiera greco-turca attraversa Grecia e Albania per approdare in Italia, sulla costa adriatica della provincia di Lecce), diventato oggi di fondamentale importanza, che ci aiuterà a raggiungere l’indipendenza energetica del nostro Paese».
Lo ha detto la senatrice di Forza Italia e vicepresidente della delegazione italiana all’Assemblea parlamentare dell’Iniziativa centro europea, Urania Papatheu, in occasione del convegno alla Camera dal titolo “Italia-Azerbaigian: percorso verso un partenariato strategico multimediale”.
Un percorso importante anche per le aziende Siciliane.
«Perché diventare “internazionali” è fondamentale per le aziende Siciliane», sottolinea Mirko Nigro, consigliere parlamentare della senatrice Papatheu.
“Nella mia qualità di consigliere parlamentare ho potuto conoscere meglio la realtà di un Paese, l’Azerbaigian, che di recente ha festeggiato proprio i 30 anni di cooperazione commerciale con l’Italia. Un rapporto reso ancora più strategico, in questo momento delicato per i rincari energetici, dal gasdotto del Tap. Con la globalizzazione prima, e la rivoluzione digitale poi – prosegue - diventare ‘internazionali’ è di fondamentale importanza per il mondo imprenditoriale italiano, in generale, e per quello siciliano in particolare. Per le aziende che rappresento, è dunque prioritario individuare nuovi mercati, dove vendere i propri prodotti, con materie prime a costi più accessibili. L’internazionalizzazione delle Piccole e medie imprese è, però, un processo complesso, con delle fasi da rispettare», ha concluso il consigliere parlamentare Mirko Nigro.