Un'odiosa truffa sta colpendo gli ospedali di Catania, sfruttando la generosità dei pazienti e dei cittadini.
L'allarme è stato lanciato dal Codacons, l'associazione dei consumatori, che ha rivelato l'ingannevole attività di individui che si spacciano per rappresentanti di un presunto "centro internazionale e nazionale d'investimento per bambini Handicappati, sordo-muti e poveri."
Questi truffatori chiedono offerte in denaro e inducono le persone a firmare una registrazione con i propri dati personali, facendo leva sul buon cuore dei siciliani.
Carmelo Sardella, dirigente dell'ufficio legale del Codacons, ha denunciato la situazione, sottolineando che questi individui si sono presentati all'ospedale Cannizzaro con tanto di cartellino che li identifica come rappresentanti di un fantomatico istituto medico. Tuttavia, è importante notare che questa iniziativa non è mai stata autorizzata dall'ospedale stesso.
Il Codacons sta prendendo provvedimenti per informare le autorità competenti sulle attività dei truffatori.
Sardella ha anche sottolineato che i truffatori, che si fanno passare per giovani sordomuti, è probabile che siano di nazionalità straniera.
Si invita chiunque incontri tali richieste di denaro a segnalarle immediatamente al presidio di polizia degli ospedali per prevenire ulteriori tentativi di truffa.
Il Codacons ha anche confermato di aver contattato la Croce Rossa Italiana, la sigla riportata nel foglio mostrato ai donatori per la firma.
La Croce Rossa Italiana ha categoricamente negato di aver autorizzato tali richieste di denaro e ha confermato l'esistenza della truffa.
L'associazione di consumatori ha sottolineato che nessuna delle iniziative benefiche svolte dalle aziende ospedaliere prevede la raccolta di fondi da parte di singoli individui. Tali iniziative benefiche sono sempre ufficialmente pubblicizzate attraverso i canali aziendali e i mezzi di comunicazione locali.
Questo allarme del Codacons è un promemoria per tutti i cittadini di Catania di prestare attenzione e cautela quando vengono richiesti fondi in ambiente ospedaliero.
La generosità è preziosa, ma è essenziale assicurarsi che le donazioni vadano effettivamente a beneficio delle cause giuste e autorizzate.