A ridosso del Capodanno, un'operazione della Guardia di Finanza di Catania porta al sequestro di un ingente quantitativo di "artifizi pirotecnici" non a norma. Denunciati due imprenditori I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno scoperto nella zona commerciale di Misterbianco e nel comune di San Giovanni La Punta due aziende all'ingrosso che detenevano quasi 400 mila articoli pirotecnici illegali, senza le prescritte autorizzazioni di pubblica sicurezza. Tra questi i finanzieri hanno trovato fontane luminose, artifizi esplodenti del tipo “raudi” e batterie di fuochi d’artificio.
I Finanzieri, ispezionando i locali, hanno accertato il mancato rispetto delle norme e sequestrato la merce. Essa superava il limite dei quantitativi previsti ed era custodita insieme a materiale infiammabile all’interno di depositi accanto ad interruttori e prese di corrente. I titolari delle due imprese, uno italiano e l'altro cinese, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Catania e rischiano, oltre alla multa, 18 mesi di arresto.
.png "Ad Aci Catena quartieri dimenticati: il caso di via Principe Riggio")
.png "Su SudHiTech Pizza e Bitcoin, 15 anni dopo: il mondo crypto secondo Bitget")
.png "Catania, dove attraversare la strada diventa un'impresa olimpica: il caso della Plaia dove le strisce pedonali finiscono direttamente...nelle aiuole")
