Sono certo che vorrebbe farlo. E sono certo che se non lo ha ancora fatto è perché non sa dove trovare i tamponi che di certo sta cercando ovunque…Aggiornamento Post Scriptum: emanata ordinanza del Presidente della Regione che autorizza il controllo massivo sul personale sanitario.
E’ ormai accertato che la grande maggioranza delle persone infettate da Covid-19, è completamente asintomatica e proprio per questo, soprattutto per questo rappresenta una formidabile fonte di contagio.
Pochi giorni fa lo ha fatto presente ai vertici della Regione Toscana l’Ordinario di Immunologia clinica dell'Università di Firenze Sergio Romagnani, in previsione di un forte aumento di casi nella sua Regione, sulla base dello studio effettuato sotto la direzione di Andrea Crisanti, Direttore della Cattedra dell’Unità Diagnostica di Microbiologia e Virologia dell’Università di Padova sugli abitanti di Vo’ Euganeo un paesino di 3305 abitanti in provincia di Padova.
Per questo studio tutti gli abitanti sono stati sottoposti a tampone e i dati ottenuti hanno messo in evidenza:
a) che la percentuale delle persone infette ma asintomatiche è altissima (oltre il 70%) erappresenta la maggioranza dei casi soprattutto tra i giovani
b) che l'isolamento degli asintomatici è essenziale per riuscire a controllare la diffusione del virus
Per Romagnani è poi importantissimo "cercare di scovare le persone asintomatiche ma comunque già infettate: perché nessuno le teme o le isola. Questo è particolarmente vero per categorie come i medici e gli infermieri che sviluppano frequentemente un'infezione asintomatica continuando a veicolare l'infezione tra loro e ai loro pazienti".
E ancora:
"Si sta decidendo di non fare più il tampone ai medici e agli infermieri a meno che non sviluppino sintomi. Ma alla luce dei risultati dello studio effettuato a Vo' gli ospedali rischiano di diventare zone ad alta prevalenza di infettati in cui nessun infetto è isolato".
Presidente è inutile nascondersi dietro un dito: Lei sa benissimo che i nosocomi siciliani sono nella stragrande maggioranza dei casi in uno stato di deprecabile organizzazione interna.
Qui nessuno vuole polemizzare. Non è questo il tempo e non è questo il luogo per farlo.
Ma la paura è tanta ed è giustificata.
L’onda nera da noi non è (ancora?) arrivata. Ma se (malauguratamente) dovesse accadere quello che è successo al Nord…
L’immunologo Romagnani ha certificato che isolando i soggetti infettati il numero totale dei malati è scesa da 88 a 7 (almeno 10 volte meno) nel giro di 7-10 giorni. L'isolamento dei contagiati (sintomatici o non sintomatici) non solo risulta capace di proteggere dal contagio altre persone, ma appare a in grado di proteggere anche dalla evoluzione grave della malattia nei soggetti contagiati: il tasso di guarigione nei pazienti infettati - ma isolati – è stato nel 60% dei casi pari a soli otto giorni.
Presidente va bene l’esercito, ma adesso, subito, occorrono i tamponi a tappeto, almeno per tutta la popolazione ospedaliera che tanto fa per proteggerci.
AGGIORNAMENTO POST SCRIPTUM:
A pubblicazione avvenuta viene diffusa l''Ordinanza contingibile e urgente n. 7 del 20.03.2020 del Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci che all'art.3 contiene Misure aggiuntive di contenimento e di accertamento epidemiologico:
1. Il Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana è autorizzato a disporre l’esame del tampone rinofaringeo sul personale sanitario del S.S.R., secondo il seguente ordine di priorità:
a) personale ospedaliero coinvolto nell’emergenza Covid-19;
b) personale dell’emergenza sanitaria (ivi compresi tutti gli operatori della Seus S.C.p.A.);
c) Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e personale dei Presidi di Continuità Assistenziale;
d) Direzioni Strategiche Aziendali.