L'appello lanciato nei giorni scorsi dal Comitato Cittadini Attivi San Berillo ha visto l'adesione di ben 27 tra associazioni e partiti attivi nel contesto catanese, a queste si sono aggiunte numerose adesioni individuali provenienti da ambienti universitari, abitanti, proprietari di immobili dell'area, tecnici, artisti, e operatori socio culturali
"Ciò testimonia la grande attenzione e preoccupazione da parte di molti sulle future sorti di San Berillo, L'appello chiede l'immediata istituzione di un tavolo Tecnico che affronti la questione dell'emergenza della messa in sicurezza degli immobili e l'apertura delle strade chiuse e successivamente passi alla programmazione e progettazione sull'intero quartiere".
"Il Comitato, promotore dell'appello, chiede che a questo tavolo partecipino le associazioni portavoce degli abitanti e tutti quei soggetti interessati a collaborare alla rigenerazione del quartiere in primis tecnici, proprietari degli immobili, operatori culturali ed economici. La chiusura delle strade, dicono gli abitanti, sta creando numerosi disagi, si sono verificati tentativi di furti e il livello di sporcizia e degrado aumenta ogni giorno di più".
"Le cause? la chiusura delle strade ha creato ulteriori no man's land, terra di nessuno disabitata e impossibile da attraversare. Per tali ragioni domani è necessaria l'apertura del Tavolo Tecnico. il Comune, che ha fatto della partecipazione sopratutto nell'ambito del decoro urbano, non avrà difficoltà ad attivarlo".