I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Modica hanno arrestato Giuseppe Cona, 36enne senza fissa dimora. Il movente ancora da chiarire potrebbe essere legato agli ambienti dello spaccio di sostanze stupefacenti Svolta nelle indagini sul ferimento di Michael Galanti, il diciottenne di Pozzallo che sabato 7 maggio si era presentato al pronto soccorso di Modica con una ferita di arma da fuoco al polpaccio sinistro. I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Modica hanno arrestato il pregiudicato catanese Giuseppe Cona, 36enne senza fissa dimora.. Su di lui i Carabinieri hanno raccolto gravi indizi di reato, sulla base dei quali il sostituto procuratore di turno, Gaetano Scollo, ha emesso un decreto di fermo per lesioni personali e detenzione e porto illegale di arma da fuoco. I carabinieri erano sulle tracce di Cona già da domenica notte. Ricercato dalle forze dell'ordine, il 36enne si è presentato assistito da un legale di fiducia nel comando della compagnia carabinieri di Palagonia ed è stato sottoposto a fermo. Cona è stato rinchiuso nella casa circondariale di Caltagirone. Il movente del ferimento, ancora da chiarire, potrebbe essere legato agli ambienti dello spaccio di sostanze stupefacenti. Galanti, all'indomani del ferimento, è stato arrestato per detenzione di di droga ai fini di spaccio. In una bottiglia di “Pepsi” modificata per nascondere al suo interno un incavo, i carabinieri hanno trovato 31 grammi di marijuana suddivisa in 12 singole dosi