
La Squadra mobile di Catania ha arrestato il pregiudicato Salvatore Furnari, 37 anni, in quanto gravemente indiziato di essere uno dei componenti della banda che lo scorso 16 luglio, dopo aver sequestrato il direttore, ha tentato di rapinare l’ufficio postale di via Garibaldi La Squadra mobile di Catania ha arrestato Salvatore Furnari, pregiudicato di 37 anni, in quanto gravemente indiziato di essere uno dei componenti della banda che lo scorso 16 luglio, dopo aver sequestrato il direttore, ha tentato di rapinare l’ufficio postale di via Garibaldi. Uno dei banditi, Rosario Nicosia, era già stato arrestato dalla polizia che aveva sventato il colpo. La mattina del 16 luglio, tre malviventi si erano appostati, intorno alle 8, nelle immediate vicinanze dell’abitazione del direttore delle Poste. Facendo credere di essere in possesso di un’arma, hanno intimato al funzionario di consegnare le chiavi della sua auto. Quindi, i banditi lo hanno fatto salire a bordo della sua stessa auto, guidata da uno dei sequestratori. L’uomo è stato condotto in una zona del quartiere San Giovanni Galermo, dove erano in attesa uno o due malviventi. Il direttore è stato fatto scendere dalla macchina è fatto salire a bordo di uno scooter guidato da Nicosia, ovviamente dopo essere stato privato degli effetti personali e del telefono cellulare. E’ stato anche minacciato di gravi ritorsioni se non avesse eseguito alla lettera gli ordini dei malviventi secondo i quali avrebbe dovuto raccogliere e consegnare a Nicosia i soldi custoditi nella cassaforte dell’Ufficio postale da lui diretto. Giunti sul posto, il direttore è entrato nell’ufficio postale, mentre Nicosia è rimasto ad attenderlo all’esterno. Ma, approfittando del momento propizio, il funzionario ha chiamato il 113 segnalando quanto stava accadendo. Sul posto sono giunte due volanti della polizia che hanno bloccato Nicosia. Sono in corso indagini per identificare gli altri autori della rapina.