Sabato 29 aprile i principali siti culturali cittadini saranno aperti al pubblico per la "Notte dei Musei". Dalle 19 alle 24 sarà possibile accedere gratuitamente, o con biglietto a tariffa ridotta, a musei, chiese, siti storico-artistici o archeologici e partecipare a iniziative culturali come i percorsi tematici guidati all'interno del centro storico Saranno a ingresso libero il Palazzo della Cultura, il Complesso monumentale della Rotonda, l'Anfiteatro romano, il Bastione degli Infetti, l' Accademia di Belle Arti di Palazzo Vanasco, la Chiesa San Nicolò l'Arena, la Mediateca Bellini, il Museo Ludum Science Center. Sarà gratuito anche il servizio di lettura e scambio di libri offerto dall'Autobooks comunale che sosterà vicino alla Cattedrale. Cittadini e turisti potranno inoltre visitare a pagamento la Mostra Escher ospitata nel Palazzo della Cultura, il Castello Ursino, i Musei Belliniano e Emilio Greco, il percorso di gronda della Chiesa San Nicolò l'Arena, il Teatro antico, il Teatro Massimo Vincenzo Bellini, la Cattedrale e la Badia di Sant'Agata, le Terme Achilliane, il Museo Diocesano, la Cripta S. Euplio e la Chiesa e Cripta di S. Gaetano alle Grotte. E ancora le chiese di Sant'Agata La Vetere, Sant'Agata al Carcere, San Biagio in Sant'Agata alla Fornace, San Giuliano, e il Monastero dei Benedettini, il Museo di Archeologia dell'Università, il Museo Tattile "Borges. Previsti due itinerari guidati: I luoghi del Barocco catanese e I tesori di piazza Università. Anche la Basilica Cattedrale di Catania sarà aperta per dare la possibilità di essere visitata dalle ore 20.30 alle 23,30. L’ingresso avverrà attraverso il cancello di Via Vittorio Emanuele e quindi dal portale rinascimentale (orario ultimo ingresso ore 23,00). Per l’occasione è stato pensato un itinerario, illuminato in modo adeguato, per permettere di ammirare le tele lungo le navate, i monumenti sepolcrali dei Vescovi e quello di Vincenzo Bellini, i sarcofagi dei reali aragonesi e il sarcofago che custodì le spoglie del Beato Cardinale Giuseppe Benedetto Dusmet, custoditi nella Cappella della Madonna, gli affreschi dell’area presbiterale, il coro capitolare, l’affresco di Giacinto Platania in sacrestia, sarà fruibile anche l’Aula Capitolare dove saranno esposti arredi preziosi della Cattedrale fra i quali la Reliquia del Santo Chiodo, nuovamente fruibile dopo il successo riscosso lo scorso marzo, nonché i paramenti in uso per le celebrazioni Pasquali; sarà accessibile inoltre il "Salone Bonadies" ricavato nella struttura medievale della cattedrale, nel quale si svolse il Sinodo Diocesano del 1668 indetto proprio dal Vescovo Bonadies. Qui sarà in mostra la preziosa pergamena del 1666 che proclama Sant’Agata protettrice perpetua della città di Messina. Eccezionalmente potrà essere visitata la Cappella di Sant’Agata. Il percorso verrà accompagnato dalle note del monumentale organo restaurato di recente e illustrato in un apposito depliant. Per sostenere le spese extra, dovute allo sforzo organizzativo e alla presenza notevole del personale addetto, ai visitatori è richiesto un contributo di 2 euro.