381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
900x250 fringe
900x250 fringe
900x250 fringe
sudpresslogo

Il Giornale che pubblica una notizia e scatena l'inferno

sudpresslogo

CONTATTI

sudhitech (1280 x 720 px)
gusto (2)
gusto (2)
come lo raccontiamo noi
gusto (2)
come lo raccontiamo noi
gusto (2)
come lo raccontiamo noi

ISCRIVITI AI NOSTRI CANALI:


telegram
whatsapp

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

IN EVIDENZA

Etna, “emergenza” cenere vulcanica: altre idee sul “Piano Cenere” che doveva esserci ma non c'èSu SudGUSTO Autunno in Tavola: I Migliori Prodotti Tipici Siciliani di Stagione e Dove TrovarliSu Sudsport Posizione dell'Unione Stampa Sportiva di Catania: un appello accorato per un Giornalismo Sportivo Etico e ResponsabileSu SudGUSTO La rivincita dei vini siciliani: 5 etichette da non perdereIl dopo di Ebrima è fortemente legato al suo prima: la svolta al Lido Don BoscoSu Sudsport Catania Calcio: oggi alle 17.30 allenamento a porte aperte al Massimino tra futuro incerto tra crisi e convocazioniSu Sudsport Le Polisportive Giovanili Salesiane di Sicilia pronte per la nuova stagione sportiva 2024-2025: numerose attività in cantiereSu SudGUSTO La Sagra dell'Arancino 2024: Ficarazzi celebra il re dello street food sicilianoDepurazione in Sicilia: Il Commissario Straordinario Fabio Fatuzzo annuncia un piano urgente di adeguamento per evitare sanzioni europeeCrisi Ordine degli infermieri, primo round alla lista "Ordiniamoci" e Nursind: il TAR ha annullato le elezioni

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

Esplosione via Garibaldi: vigili feriti, sedazione e approfondimento per loro, prognosi ancora riservata

21-03-2018 20:39

Giuseppe Nibali

latitante, maresciallo salvo mirarchi, elephants, via umberto I,


Mentre si piangono i due vigili caduti in servizio, Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico, e l'artigiano Giuseppe Longo, le condizioni dei due sopravvissuti alla forte deflagrazione, il caposquadra Marcello Tavormina e il vigile Giuseppe Cannavò, ricoverati all’ospedale Garibaldi di Catania, permangono gravi, con traumi importanti al torace e alla testa. Nel tardo pomeriggio è stato diffuso un primo bollettino medico firmato dal responsabile della Rianimazione dell'ospedale Garibaldi, Sergio Pintaudi.



"Le condizioni cliniche sono in atto in stato evolutivo e pertanto la prognosi rimane riservata -si legge nella nota-. Per quanto concerne il VVFF Cannavò, è sottoposto a sedazione neurologica e ventilazione meccanica sia per l’entità delle lesioni polmonari subite sia per la protezione d’organo che necessita di una ventilazione controllata e di manovre terapeutiche endoscopiche. Per Marcello Tavormina si stanno operando un approfondimento della diagnostica clinica e strumentale necessaria al fine di stabilire la possibilità di ulteriori interventi medici ed eventuali trattamenti chirurgici"



Nel frattempo, sono diverse le note giunte dal corpo dei  Vigili del Fuoco "La squadra era intervenuta per la segnalazione da parte di una persona presente sul posto di una fuga di gas nel centro storico cittadino, in via Garibaldi -è scritto nel comunicato-. I cinque uomini, dotati di esplosimetro, si sono avvicinati all’ingresso del negozio e constatando la presenza del titolare all’interno, si apprestavano ad entrare, ma venivano investiti dall’esplosione. Con riferimento alle notizie apparse su alcuni organi di stampa, si precisa che non emergono al momento elementi che indichino un innesco provocato dall’esterno per l’uso di attrezzature da parte dei vigili del fuoco. Sono in corso gli accertamenti per stabilire la dinamica dell’evento".



Anche i vigili del fuoco del coordinamento provinciale Vigili del Fuoco Fp-Cgil, hanno scritto una lettera straziante ai colleghi.



"​Care/i colleghe/i, oggi ci è difficile dire, parlare scrivere. Siamo affranti e ci rendiamo conto che non ci sono parole per esprimere il tremendo dolore che ci ha afflitto in questo funesto giorno. I nostri Dario e Giorgio non sono più tra noi; i nostri compagni di mille giorni passati insieme al lavoro, in caserma, sull'APS, a dividerci il pane, la fatica, la gioia, non saranno più con noi. Tutto questo per noi è inaccettabile. Non ci si crede ancora.



Immaginiamo il dolore delle famiglie che non  vedranno più i loro mariti, i loro padri, i loro figli; ripetiamo, tutto ciò è agghiacciante.Questo è il momento di stringerci tutti nel nostro dolore, di stringerci ai familiari dei nostri amati colleghi; un solo Corpo, una sola anima..



Quale coordinamento FP CGIL Vigili del Fuoco di Catania dobbiamo fare ammenda dell'accaduto; non si può andare al lavoro  e non ritornare più. Il lavoro deve essere dignità, libertà, sicurezza; il nostro, poi, è altruismo, passione; non si può accettare che sia disgrazia. Dobbiamo pretendere più attenzione, più risorse, più formazione.



Auguriamo a Marcello e Giuseppe di guarire presto; abbiamo bisogno di voi, della vostra abnegazione, della vostra professionalità, del vostro coraggio.Dario e Giorgio, voi, come Vincenzo, siamo sicuri, siete già vicini a noi, siete il sesto uomo delle nostre partenze, siete le nostre coscienze, i nostri angeli custodi. Profondo cordoglio alle famiglie dei nostri Dario e Giorgio e alla comunità dei Vigili del Fuoco tutti".


 


img7159-.jpgimg7160-.jpgimg7162-.jpgimg7163-.jpgimg7164-.jpgimg7165-.jpgimg7166-.jpgimg7167-.jpgimg7168-.jpgimg7169-.jpgimg7170-.jpgimg7172-.jpgimg7173-.jpgimg7174-.jpgimg7175-.jpgimg7176-.jpg


Intanto è forte l'angoscia per quanto accaduto, tra la gente che abita nelle vicinanze o che si trova spesso in zona quotidianamente. Una signora racconta: "Sono passata un'ora prima circa, ma non ho notato nulla di strano, anche perchè vengo tutti i giorni, prendo il caffè al bar qui vicino, e non posso dire che la persona che è morta ieri sera fosse strana. Era un uomo tranquillo, lavorava, non faceva cose bizzarre".



Un'altra donna gli fa eco: "Era sereno, malgrado vivesse da solo. Aveva una famiglia, una moglie, una figlia, che si sono trasferite lontano tempo fa. Aveva circa settant'anni".



Il sindaco di Catania Bianco, nel frattempo, ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. La data sarà stabilita subito dopo l'autopsia sui corpi dei soccorritori.


image-902

NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress