La storia del Cable Park di Acireale continua a dover essere raccontata, almeno fino a quando non sarà chiaro chi dovrà risarcire, oltre ai privati danneggiati, la comunità di Acireale e l'intera regione per l'opportunità che è stata così violentemente sprecata.
Per di più con metodi che ricordano la Chicago anni '20.
L'apoteosi: l'acquisizione a titolo gratuito da parte dell'amministrazione pubblica di Acireale, con provvedimento dell'ingegnere capo Rosario Giudice, di oltre 7 ettari di terreno privato per "abusi sistematici" che il Tribunale Penale ha decretato del tutto inesistenti.
Come sono arrivati a questa "brillante" soluzione abbiamo provato a spiegarlo mostrandone i documenti persino durante un difficile Talk in diretta: la foto di 4 pareti prefabbricate in legno inserite in denuncia a far intendere che fosse una villa faraonica è da manuale.
Poi abbiamo raccontato della seduta del consiglio comunale di Acireale dedicato alla vicenda e se già eravamo passati da Pirandello a Kafka con le prime due puntate, con quella precipitavamo nei turbamenti di Jonesco, mentre in realtà siamo più tragicamente soltanto in Fantozzi, che non fa ridere per niente: la fase in cui una consigliera chiede che si legga il decreto di archiviazione penale del procedimento a carico della ditta privata è un momento di altissimo teatro demenziale.
Adesso l'ultima novità.
Il sindaco Stefano Alì, che sembra sempre capitare per caso come se non fosse il responsabile dell'amministrazione, in pieno consiglio comunale, seduta pubblica e registrata, riferisce bellamente di un tentativo di convocazione di una "conferenza di servizi" da parte dell'assessore regionale allo Sport, quindi organo competente, che sarebbe naufragata per una presunta "incapacità" di trovare una "sintesi" con i proprietari del terreno e del progetto.
Appresa la notizia di questo improvvido intervento del sindaco Alì, l'assessore Manlio Messina si è trovato costretto ad intervenire formalmente per smentirne le affermazioni del sindaco Alì che a quanto pare sono del tutto scorrette.
A riportare il video della dichiarazione dell'assessore Messina, sulla sua pagina Facebook, anche uno dei promotori del Cable Park, Valerio Longo : "Senza parole 😶, guardate fino alla fine , rimarrete basiti ! Ho sentito più volte la smentita dell'assessore Regionale allo sport e turismo Manlio Messina, riguardo le dichiarazioni del sindaco Ali' durante il Consiglio comunale del 12/11/20 .
Che rabbia...indescrivibile! Come può un sindaco dichiarare pubblicamente una tale falsità che ribalta completamente la realtà dei fatti, forse pensava che nessuno l'avrebbe smentito, adesso non vorrei essere nei suoi panni....che vergogna!"
...no comment.