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Il 14 gennaio alla SAC si celebra il "CONSULENZA DAY" per "The Family & C."
Giornata da festeggiare, magari con un ennesimo bel brindisi, questo 14 gennaio 2021 per l'amministratore delegato della società pubblica SAC Nico Torrisi e la sua "Family" allargata: una serie di "affidamenti diretti" che neanche Babbo Natale.
La bellezza di 346 mila euro per consulenze che, sommate all'indennità dell'Amministratore delegato Torrisi e all'ennesimo noleggio di auto aziendale, pubblicate tutte lo stesso giorno, sommano a quasi 500 mila euro: mezzo milione di euro.
I nomi sono sempre gli stessi, sempre con "affidamenti diretti" senza alcuna selelzione né rotazione.
Il tutto in questo momento, in piena pandemia e mentre lo scalo etneo festeggia il record negativo assoluto del -64% di traffico aero e con il personale ancora in cassa integrazione.
Top management, non c'è che dire.
Il top manager Nico Torrisi ormai noto anche per l'interessante cursus studiorum (12 anni per conseguire la quadriennale in Economia e Commercio. A Catania.), si è visto pubblicata infatti proprio il 14 gennaio, la determina di pagamento della sua sudata indennità: 115 mila euro l'anno.
Di indennità ne ha già sommate in corso di mandato per 506 mila euro, al netto di benefit quali computer Mac con auricolari acquistati per 1.831 euro (soldi pubblici) al Centro Sicilia.
Sempre lo stesso giorno, 14 gennaio, viene pubblicato, lo srgnaliamo tanto per inciso, estratto dell'ennesimo noleggio di auto aziendale, pratica in uso alla SAC di cui ci siamo già occupati.
Stavolta si tratta di 38.304 euro affidati a trattativa privata.
Tornando all'infornata di "consulenze" si conferma recordman assoluto l'avvocato di Acireale Francesco "Kiko" Merlino cui vanno in una botta altri 41.262 euro che si sommano a quelli accertati dall'ispettorato del Ministero della Funzione Pubblica, attivato dal Ministro Dadone, che dal Segretario Generale della Camera di Commercio, ente socio di maggioranza della SAC e responsabile del "controllo analogo", ottiene l'informazione contenuta in atti parlamentari che "nel corso dei 24 mesi, quindi negli anni 2018 e 2019, gli incarichi consulenziali sommati a quelli di contenzioso hanno comportato compensi pari a 408.881 euro".
Non c'è male.
Oltre al "rinnovo" della consulenza, nei giorni immediatamente precedenti, risultano pubblicati altri due atti, sempre in "affidamento diretto" da parte del top manager Nico Torrisi, relativi allo stesso avvocato Merlino di Acireale che aggiungono altri 31.500 euro.
E veniamo alla "Family" in senso più stretto dell'amministratore delegato Nico Torrisi, associazione amicale di cui ci siamo già occupati e che con quest'ultima infornata arriva a pesare sui bilanci della SAC società interamente pubblica, almeno per quanto noto e pubblicato, per circa 321 mila euro, solo a considerare i protagonisti della famosa foto del post Facebook del 2016, il consulente legale Luca Blasi (che è anche presidente dell'altra partecipata pubblica Sostare da cui partono altre consulenze "circolari"), l'addetto stampa Melania Tanteri e l'addetta ai social Maddalena Bonaccorsi.
Nel corso del mandato di Nico Torrisi quale AD della SAC designato dalla Camera di Commercio del Sud Est presieduta dal leader della ConfCommercio Pietro Agen anch'egli spesso gradito ospite su queste pagine, L'avvocato Luca Blasi arriva a sommare 138 mila euro, Maddalena Bonaccorsi 108 mila e Melania Tanteri 70 mila.
Se poi all'allegra brigata del selfie si aggiungono le indennità percepite dal top manager che tutti questi incarichi ad "affidamento diretto" elargisce e rinnova, si arriva alla cifra monstre di 827 mila euro. OTTOCENTOVENTISETTEMILA.
Sempre al netto del Mac con auricolari comprato per l'AD al Centro Sicilia con 1.831 euro di soldi pubblici di cui sopra.
Insomma, non c'è pandemia mondiale, dati aziendali disastrosi e personale in cassa integrazione che tengano:
la giostra continua inarrestata...
Tanto sono soldi pubblici
AVVERTENZA PER PM, GIP E GIUDICI (nel caso di denuncia per diffamazione questo inciso fa parte integrante dell’articolo): questo, come tutti gli altri dedicati a SAC e Camera di Commercio di Catania, (tra loro collegate per gestione, direzione e controllo), è indispensabile, a fini di giustizia, valutarlo in relazione a tutti gli altri pubblicati, (alcuni elencati in via non esaustiva in calce e compresi quelli che saranno pubblicati prossimamente), in quanto fa parte di un’unica organica attività d’inchiesta giornalisticaorientata alla funzione di pubblica utilità di raccontare le dinamiche del potere locale, i metodi di gestione di enti pubblici e l’utilizzo di pubbliche risorse. Di conseguenza toni e contenuti sono direttamente correlati alla successione narrativa.
.png "Autorità Portuale di Catania nuova condanna, e stavolta si tratta di un appalto. Anzi, affidamento diretto che non potevano fare")
