Venerdì 27 e sabato 28 due momenti particolari tra Catania e Zafferana.
Per raccontare storie speciali di persone speciali, di quelle che quando le incontri ti ricordano che la vita è meravigliosa e l'Amore non ha prezzo e l'Umanità risorse inimmaginabili: se fossero queste persone speciali a guidare il mondo non saremmo a questo punto orribile e violento, forse definitivo, della Storia dell'uomo.
Venerdì 27 alle 18.30 alla libreria Feltrinelli di via Etnea a Catania, si terrà un incontro con Martina Fuga autrice del libro "Diciotto" edito da Salani.
Martina Fuga opera in diverse organizzazioni che promuovono i diritti delle persone con disabilità: è Presidente di CoorDown e presidente dell’Associazione Genitori e Persone con sindrome di Down di Milano. “Diciotto" è un viaggio attraverso i primi 18 anni di vita di sua figlia Emma, nel quale racconta le fatiche di un quotidiano colmo di stereotipi verso la disabilità e basse aspettative ma anche delle grandi scoperte di chi a un tratto decide di spogliarsi di ogni convinzione e inizia a farsi sorprendere dalla vita.
Dialogherà con lei Bianca Caccamese, impegnata nella sua vita personale e professionale sui temi di accessibilità e inclusione, fondatrice dell'associazione Culture Possibili che da anni si occupa a Catania di esperienze di Teatro Inclusivo.
L’incontro è rivolto a quanti vogliano guardare le persone con disabilità con occhi nuovi.
Sabato l'escursione sull'ETNA
ESCURSIONE SULL’ETNA ALL’INSEGNA DI ACCESSIBILITÀ E INCLUSIONE, IN MEMORIA DI GIUSEPPE CACCAMESE
Sabato 28 settembre sull'Etna si terrà una festa insolita.
"Un modo per alleviare il vuoto della mancanza per me è riempirlo con qualcosa di bello, che ricordi chi ora è Altrove." Guidata da questo pensiero Bianca, sorella di Giuseppe Caccamese e fondatrice dell'associazione Culture Possibili, ha organizzato un'escursione sul sentiero Schiena dell'Asino in memoria del fratello nel giorno in cui avrebbe compiuto 55 anni.
"Giuseppe non c'è più e la sua assenza è un vuoto profondo da colmare. Per questo voglio trovarlo dove lui è stato e il suo spirito è ancora." - racconta Bianca - "Giuseppe amava stare immerso nella Natura e ha percorso tanti sentieri dell'Etna e non solo."
Per lui, persona con sindrome di Down, non era scontato avere la possibilità di farlo. Spesso si pensa che le persone con disabilità non possano desiderare, o non siano in grado di fare, attività che invece sono belle per ciascun individuo e alla portata di chiunque.
Gli stereotipi e le basse aspettative spesso precludono strade che invece alcune persone con sindrome di Down vogliono e possono percorrere.
Il sentiero Schiena dell'Asino nel primo tratto si presenta impervio e un po' impegnativo ma dopo diventa più facile e in cima offre una vista splendida sulla Valle del Bove che ripaga ogni fatica. È dunque un'escursione adatta a tutti quelli che come Giuseppe, non si lasciano scoraggiare dalle difficoltà iniziali e quando raggiungono la meta sono pronti a gioirne.
Un sentiero che è dunque anche una bella metafora della vita di una persona con disabilità e darà l'occasione per riflettere su temi come accessibilità e inclusione.
"Vorrei installare una targa in cima al sentiero che possa ricordare mio fratello in un luogo dove è stato felice ma soprattutto che lì in cima possa essere testimonianza del fatto che la tenacia e il pensiero positivo possono aiutare il raggiungimento di grandi obiettivi."
La realizzazione di questo desiderio di Bianca dipende dal Comune di Zafferana al quale è stata inviata la richiesta di autorizzazione per l'installazione e che, insieme al Parco dell'Etna e al Demanio Forestale, ha competenza sul territorio e dovrebbe rispondere in merito.
In attesa di ricevere questa autorizzazione, Bianca e gli amici di Giuseppe cammineranno insieme lungo il sentiero Schiena dell'Asino in sua memoria.
All'escursione parteciperanno anche Martina Fuga, presidente del CoorDown, con sua figlia Emma, e alcune famiglie di diverse Associazioni che si occupano di sindrome Down a Catania.
Il 28 settembre sull'Etna sarà, dunque, una insolita giornata di festa e Amicizia, per ricordare Giuseppe Caccamese nel giorno del suo compleanno ma anche per celebrare Accessibilità alla Bellezza e Inclusione.
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