Sarà assegnato per 6 anni ad una associazione sportiva. Il Comitato Campo San Teodoro Liberato da anni ne chiedeva l'assegnazione ufficiale a I Briganti Rugby Librino. Il presidente dei Briganti: "Soddisfatti. Sarebbe un passo importante per noi" Tra mille promesse, Librino sembra - almeno per il momento - il centro dell'interesse e del dibattito dell'amministrazione comunale: mentre continuano le polemiche per il Teatro Moncada e arrivano le promesse per l'inizio dei lavori di riqualificazione del palazzo di cemento, un nuovo bando è comparso ieri sul sito del Comune. Oggetto: Concessione in comodato d'uso gratuito del Campo San Teodoro di Librino. Nelle motivazioni del bando si legge: "Il quartiere ha bisogno (...) di un progetto che realizzi interventi ed attività ludico sportive, di prevenzione della devianza giovanile, dell'educazione e della formazione dei giovani con minori opportunità". L'amministrazione individua come soggetti fondamentali le associazioni sportive, che attraverso la pratica dello sport possono promuovere l'inclusione sociale e l'integrazione. L'assegnazione sarà a titolo gratuito e della durata di sei anni, prorogabili fino ad un massimo di dieci. L'associazione sportiva assegnataria sarà scelta per la qualità del processo proposto e per la qualità e l'articolazione delle esperienze già maturate sul campo. Le domande dovranno essere presentate entro le 13:00 del 10 dicembre e le buste saranno aperte in seduta pubblica giorno 11 dello stesso mese. Poi la commissione valuterà in seduta riservata. Soddisfatto il presidente dei Briganti Rugby Librino, Stefano Curcuruto: "è uno step importante - dichiara - ed era una delle nostre richieste di questi anni". I Briganti Rugby, attivi proprio su Librino dal 2006, utilizzano già il Campo San Teodoro per il quale da anni richiedono la stipula di una convenzione di assegnazione per poter essere legittimati ad allenarsi e giocare proprio nel loro quartiere di appartenenza. "Stasera - continua Curcuruto - si riunirà il direttivo: studieremo il bando per capire se possiamo o meno parteciparvi. L'assegnazione del Campo sarebbe un passo importante per noi". Gli intenti e il progetto educativo dei Briganti sono chiari dalle origini. Si legge così nella pagina "Chi siamo" del loro Official Web Site: "L’A.S.D. nasce nel febbraio 2006 con attività mirate a favore dei minori di un popoloso quartiere “a rischio” della città di Catania, Librino. Promuove, in stretta collaborazione con altre organizzazioni sociali e sindacali del quartiere e della città di Catania l’avvio allo sport di gruppi di ragazzi (dall’Under 6 all’Under 18, compiuti la maggiore età, l’inserimento nella Senior) anche su segnalazione dei servizi sociali, presenti nel territorio della municipalità e della città di Catania anche con provvedimenti del Tribunale dei Minori. L’Associazione è strutturata in particolare alla cura dei seguenti obiettivi: a) migliorare la relazione tra residenti e territorio; b) offrire opportunità alternative a quelle della strada a gruppi sociali fortemente a rischio; c) valorizzare i principi dello sport per realizzare percorsi di aggregazione e di relazione sociale e culturale".