
Un'Alfa 147 dotata di allarme satellitare ha fatto saltare il colpo. L'obiettivo? Un deposito di detersivi nel quartiere di Cibali Gli agenti della Volanti hanno arrestato due dei cinque individui impegnati ieri sera in un furto con spaccata in piazza Ignazio Roberto, presso un deposito di detersivi. Il colpo sarebbe andato probabilmente a segno se una delle due vetture, un'Alfa 147, non avesse avuto istallato un sistema di antifurto satellitare. In costante contatto con la ditta di allarmi satellitari, la Centrale Operativa della Polizia di Stato ha indirizzato le pattuglie alla ricerca dell’auto che - dopo una sosta a Librino in viale Moncada - risultava in movimento verso il quartiere di Cibali. E' intorno all'una che la macchina viene rintracciata in piazza Ignazio Roberto. Arrivati sul posto gli agenti scoprono cinque individui intenti a caricare delle scatole nel cofano dell’Alfa rubata e parcheggiata nei pressi di un edificio, accanto ad una Fiat Croma, anch'essa oggetto di furto. Al sopraggiungere della Polizia, come da copione inizia il fuggi fuggi, ma i poliziotti - reagendo tempestivamente - riescono a bloccare e arrestare due dei cinque malviventi. Saranno poi identificati come Simone Inserra e Giuseppe Russo, rispettivamente di 28 e 26 anni. Per loro l'accusa è di furto aggravato di autovettura in corso, tentato furto aggravato presso un deposito ed evasione. Le scatole, che i malviventi erano intenti a caricare sulle autovetture, provenivano da un deposito di detersivi nel quale i cinque si erano introdotti col metodo della "spaccata" rimuovendo le inferriate dalle finestre. I due arrestati - risultati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari dalla quale risultano quindi evasi - sono stati condotti presso il carcere di piazza Lanza.