

Nello scantinato di un capannone, un41enne di Partinico aveva organizzato un vero e proprio laboratorio per la produzione e il confezionamento della droga L’arma è stata posta sotto sequestro e verrà consegnata al Ris Aveva messo su un’attività commerciale, con il piccolo particolare che le 200 piante coltivate erano di marijuana. Sono stati i carabinieri, nella mattinata di ieri, a bloccare il progetto imprenditoriale di Roberto Rizzo, un 41enne di Partinico (Palermo), volto noto alle forze dell’ordine. Le indagini dei Carabinieri erano iniziate da alcuni giorni. Quel costante via vai nella contrada Cannizzaro di Partinico aveva destato più di un sospetto. Dopo avere individuato il terreno con il capannone, i militari hanno fatto scattare il blitz durante il quale è stato rinvenuto un revolver cal. 38 con matricola abrasa e diverse cartucce. Seguendo il forte odore di canapa, gli operanti hanno trovato una botola di accesso ad un locale sotterraneo. Nello scantinato, il giovane aveva organizzato un vero e proprio laboratorio per la produzione e il confezionamento della marijuana. Potenti lampade, pannelli per concentrare il riverbero della luce artificiale e un sistema di areazione, il tutto collegato con un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, insomma, tutto l’occorrente per far crescere rigogliose le piante. I risultati come scoperto nel corso della perquisizione, erano più che soddisfacenti. I militari hanno infatti recuperato ben 200 piante di cannabis alte circa 40 cm. che, una volta immesse sul mercato, avrebbero fruttato diverse decine di migliaia di euro. Ma l’attività botanica, evidentemente, era in corso già da tempo, visto che i carabinieri hanno trovato complessivamente 1 chilo di marijuana, già essiccata e pronta per essere consumata, stoccata in alcuni sacchi di plastica. L’arma è stata posta sotto sequestro e verrà consegnata al Ris, per verificare se sia stata utilizzata per commettere reati. Il 41enne è stato sottoposto ai domiciliari con l'accusa di coltivazione e detenzione illecita di sostanza stupefacente, detenzione illecita di munizioni e di arma clandestina, furto di energia elettrica.


