381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
900x250 fringe
900x250 fringe
900x250 fringe
sudpresslogo

facebook
instagram
youtube
whatsapp
sudpresslogo

CONTATTI

multigrafica-grafiche-mediterraria-sud-nera2
style2
style2
style2
style2
style2
salute2
salute2
salute2
salute2
salute2
salute2
e se sudpress tornasse di carta (1)
e se sudpress tornasse di carta (1)
e se sudpress tornasse di carta (1)

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

gusto2
gusto2
gusto2
sport2

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

Su SudGUSTO L'aceto in Sicilia: storia, tradizione e arte della produzioneSu SudSALUTE Inaugurato il nuovo Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura presso l’Ospedale Garibaldi Centro di CataniaSu SudSPORT Per la prima volta in Sicilia il "Torneo delle Regioni" ed al CUS il Memoria MaccarroneNotti dei cristalli. A CataniaDAL 9 ALL'11 GENNAIO LA MISSIONE DELL'ALS MCL IN MAROCCO CON L'OBIETTIVO DI CREARESu SudGUSTO BIT Milano 2025: turismo, innovazione e sostenibilità al centro della scena con la Sicilia protagonistaSu SudSALUTE Attestazioni dei fondi PNRR (una parte) spesi dall'ASP di Catania: grandi investimenti, grandi attese ma quali risultati?Il Parco Letterario del Verismo: Inclusione e Polemiche sull’Esclusione di Aci Castello e CataniaSudTALK, mercoledì 8 gennaio in diretta alle 20 su RSCTV: «L'Arte salverà il mondo? ...magari anche solo la Sicilia»Su SudSPORT Da gioco a sport: passata la moda il Padel si trasforma per diventare olimpico

Frodi commerciali, importava frutta dalla Tunisia e la rivendeva come "coltivata in Italia"

27-07-2016 07:37

redazione

Cronaca, guardia di finanza, Dafne Floresta, precari storici, corpo forestale,


Militari della Guardia di Finanza di Licata hanno sequestrato beni per un valore di 100 mila euro a un imprenditore in esecuzione di un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Agrigento finalizzato al recupero delle imposte evase. I sigilli sono stati apposti a due terreni e due camion frigo



L’attività delle Fiamme Gialle, coordinata dal sostituto procuratore di Agrigento Silvia Baldi ha sinora consentito di quantificare in oltre 60 tonnellate i prodotti ceduti in frode ad imprese clienti nazionali . Il sistema di frode, posto in essere da un imprenditore dell’agrigentino, è stato caratterizzato dalla mancata applicazione delle norme che disciplinano la corretta indicazione dell'origine della merce in violazione delle norme comunitarie, che impone agli operatori del settore alimentare un sistema di rintracciabilità in tutte le fasi della produzione, trasformazione e della distribuzione degli alimenti.



In particolare, è stato accertato che dal 2011 fino ai primi mesi del 2016, l’azienda sottoposta a verifica ha importato prodotti vegetali dalla Tunisia per un quantitativo pari a circa 4,8 milioni, collocando nella rete distributiva dei mercati nazionali e regionali quasi  65 mila chili di frutta e verdura importata dal nord Africa, che però veniva “spacciata” per “coltivata in Italia” , visto che veniva fatturata con l’apposizione della dicitura “prodotto di origine italiana” . L’avvio delle indagini, è scaturito in prima battuta da controlli di polizia tributaria che hanno evidenziato l’inosservanza dell’obbligo delle dichiarazioni fiscali e l’omesso versamento delle imposte dovute.



La verifica fiscale, resa particolarmente ostica dalla circostanza che il contribuente aveva occultato i registri contabili obbligatori, le fatture e le bollette doganali, ha così permesso di ricostruire tutte le operazioni economiche relative alle importazioni dalla Tunisia ed alle vendite, facendo emergere tutti i passaggi tra fornitore e clienti . L’attività ispettiva si è quindi conclusa con la segnalazione per il recupero a tassazione di un imponibile di circa 4 milioni di euro ed un’imposta complessivamente evasa pari a circa 1 milione di euro.



A seguito della ricostruzione di tutti i passaggi economici, fiscali e commerciali il titolare dell’impresa è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento per i reati di frode in commercio, omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali ed occultamento delle scritture contabili obbligatorie .



Le indagini proseguono per verificare eventuali analoghi comportamenti illeciti da parte di imprenditori scorretti, che con le loro azioni danneggiano non solo il corretto funzionamento del mercato, ma mettono in serio pericolo anche la sicurezza dei consumatori.


Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 05704050870 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER