Sgombero immediato dell'aria e indagini. La Guardia di Finanza ha fermato un imprenditore di 45 anni e sequestrato anche i mezzi meccanici utili al trasporto dei rifiuti. Un ammasso di rifiuti. Ferraglie, materiali di scarto vari oltre a pneumatici e carcasse di auto. Spettacolo rivoltante in provincia di Agrigento, a Porto Empedocle, dove in prossimità del torrente Re, a poche centinaia di metri dallo sfocio in mare, la Guardia di Finanza ha rinvenuto un'area di circa 2000 metri quadri destinata ad una vera e propria discarica, ovviamente abusiva. Un imprenditore di 45 anni, titolare di un'azienda di autotrasporti è stato denunciato mentre sono stati recuperati dalle Fiamme Gialle anche i mezzi meccanici utilizzati per il trasporto dei rifiuti. In corso operazioni di sgombero del territorio al fine di scongiurare l'inquinamento delle falde acquifere.