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E’ quanto emerge da un’indagine di Confesercenti. Anche nella settimana di ferragosto, saranno poche le vetrine spente, almeno in centro, in questo periodo di ferie. Politino: “I commercianti fanno di necessità virtù, a causa della mancata impennata delle vendita durante i saldi” “Aperti per ferie. Anche nella settimana di ferragosto. Saranno poche le vetrine spente, almeno in centro, in questo periodo di ferie. I commercianti fanno di necessità virtù”. Lo scrive in una nota Confesercenti Catania sottolineando che “sarà relativamente facile trovare un panificio o una salumeria in attività, un iper aperto lunedì 15 Agosto”. L’associazione di categoria snocciola a tal proposito i numeri di un’indagine condotta tra i commercianti catanesi: “Circa il 50% del campione intervistato dei pubblici esercizi, panifici e bar addotta la turnazione del personale e rimarrà aperto anche nella giornata di ferragosto, mentre un 35% chiuderà 3-4 giorni a cavallo del ferragosto, un 5% opterà per la chiusura di una settimana ed un 10% andrà in ferie o a fine sgosto o nei primi giorni di settembre. Dall'indagine emerge che anche le rivendite di generi di monopolio ridurranno al minimo le ferie, chiudendo qualche giorno per ferragosto. Anche la grande distribuzione rimarrà aperta. Infatti i principali centri commerciali del catanese manterranno le porte aperte sia domenica 14 e sia lunedì 15. A questa nuova situazione si adeguano anche le botteghe del centro storico. “In questo periodo di saldi - afferma Salvo Politino, direttore Confesercenti Catania - molti negozi del centro storico, soprattutto nel settore dell'abbigliamento, preferiscono frazionare le ferie dei dipendenti pur di mantenere le saracinesche alzate. Ciò - conclude Politino - è sicuramente dettato dalla mancata impennate delle vendite durante i saldi estivi, ma anche dalla speranza di intercettare quei turisti che con l'occasione dei saldi puntano sui capi di qualità del Made in Italy ad un prezzo d'occasione”
