Alta tensione  stamattina a Palazzo degli Elefanti. Il consigliere Messina è tornato alla carica per ottenere la relazione dei revisori dei Conti  da cui si evincerebbe che la procedura di liquidazione della bad company della Partecipata del trasporto pubblico sarebbe irregolare. Di fronte al nuovo diniego il consigliere ha chiesto l'intervento della polizia Alta tensione  stamattina a palazzo degli Elefanti. Il consigliere d'opposizione Manlio Messina è tornato alla carica per ottenere la relazione dei revisori dei Conti del Comune da cui si evincerebbe che la procedura di liquidazione della bad company dell'Amt sarebbe irregolare.
Il capogruppo di Fratelli d'Italia-An aveva presentato dieci giorni fa una richiesta di accesso agli atti al segretario generale del Comune, Antonella Liotta. Richiesta negata perché "non essendo più l'Amt una società di servizi - si legge nella risposta dell'amministrazione a firma dell'avvocato Rosario Russo - non ci sarebbe interesse pubblico nell'avere l'atto". L'avvocato Russo, inoltre, prende tempo chiedendo all'avvocatura comunale di esprimersi per essere certi che l'accesso agli atti sia legittimo. Risposta che ha lasciato profondamente insoddisfatto Messina, che stamattina è tornato alla carica per chiedere la documentazione, Dopo aver discusso animatamente con il capo di gabinetto del sindaco, Beppe Spampinato, il quale ha sostenuto che la richiesta di accesso agli atti andava fatta per iscritto.
Di fronte al nuovo diniego, il consigliere di FdI-An ha chiesto l'intervento della Polizia, che dopo una decina di minuti è arrivata a palazzo degli Elefanti, così come testimoniato dal video di Sud.Â