Le liste che sostengono Renzi sono guidate da Luca Sammartino e Anthony Barbagallo, rispettivamente a capo della lista su Catania centro e di quella della provincia, i due collegi nei quali si voterà per le primarie del partito il prossimo 30 aprile. Domina la contesa Articolo 4 che vede in lista oltre Sammartino anche Valeria Sudano e Raffaele Nicotra. Bianco paga il peggior risultato d'Italia del referendum nonostante Renzi l'avesse scelto per organizzare la festa nazionale dell'Unità e gratificato di numerose passerelle. Il sindaco Bianco, a quanto pare grande sconfitto, deve lasciare il posto ai suoi antagonisti Sammartino e Sudano. Valeria Sudano, deputata regionale, risulta infatti essere la seconda dopo Barbagallo nella lista del collegio provinciale, seguita da Pippo Nicotra. Seconda nella lista di Catania città , dopo Sammartino, è il consigliere comunale Ersilia Saverino, terzo Gianfranco Vullo, e quarta Francesca Raciti, attuale presidente del Consiglio comunale di Catania. Ancora una volta trionfa l'ex Articolo 4 del giovane e rampante duo Sammartino-Sudano, della corrente del sottosegretario Davide Faraone.
Staremo a vedere quali saranno le reazioni del primo cittadino che nel 2013 era capolista proprio della mozione Renzi. Si fanno sempre più insistenti le voci di un provvedimento che sarebbe studiato ad hoc per far rientrare anche i sindaci. A quanto pare, infatti, oltre a Bianco, sarebbe fuori anche il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo.