Flop caffè concerto, Fipe: "Si ripristini immediatamente la legalità!"

Dopo l'articolo di Sudpress che ha raccolto anche le denunce dei ristoratori di via Coppola e piazza Ogninella per l'assenza di gestione e controllo del centro storico, scende in campo la FIPE, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, pretendendo un incontro urgente con il Comune per tentare di salvare l'estate catanese. Dario Pistorio, presidente della federazione: "In alcuni locali si esercitano attività musicali senza autorizzazioni, la stagione è iniziata senza un confronto con gli operatori del settore e senza nessuna programmazione! Inoltre mancano le transenne e i veicoli sfrecciano indisturbati!" Ecco il duro comunicato diffuso

“Ho controllato personalmente quanto denunciato dai colleghi che svolgono attività in piazza Ogninella e in via Coppola – ha affermato Pistorio – e ho potuto constatare che nulla di quanto l’amministrazione aveva assicurato è stato fatto, per rendere vivibile il centro storico e permettere agli operatori di svolgere la loro attività serenamente".

"Mancano le transenne -ha spiegato il presidente della FIPE- e i vigili urbani in quelle strade, dove era stato interdetto il passaggio di auto e motorini, sono completamente assenti. I veicoli scorrazzano indisturbati tra i tavoli regolarmente posizionati all’esterno dei locali dagli esercenti che pagano il suolo pubblico. Di contro, alcune strade sono state chiuse impedendo l’accesso anche ai taxi in modo da rendere impossibile il raggiungimento di qualche hotel del centro".

La situazione di totale mancanza di sicurezza e anarchia è ormai sotto gli occhi di tutti.

"Mancano gli organi di controllo – ha continuato il presidente FIPE Confcommercio -. In alcuni locali servono indisturbati alcol ai minorenni ed esercitano pure attività musicale senza autorizzazioni trasformando in mini discoteche piccole attività nate con altre destinazioni d’uso".

"Non basta fare un ricco cartellone di eventi nei teatri e nei palazzi storici della città -ha concluso Pistorio riferendosi all'Amministrazione-. Ci sono tanti imprenditori del settore della somministrazione che investono nella stagione estiva per completare l’offerta rivolta ai turisti e ai cittadini. Chiediamo con la massima urgenza un incontro con l’amministrazione comunale!”.