
redazione Continuano ad arrivare migranti a Catania. La prossima nave è attesa per le 16.00 di questo pomeriggio presso il porto di Catania. Già questa in mattina, 200 extracomunitari sono arrivati a bordo della nave mercantile svedese "Aniara". Un nuovo approdo tra poche ore è previsto per la motonave "Nuovo Mesto’" che ha soccorso 237 extracomunitari ed è già tutto pronto per l'accoglienza. Lo scorso 25 luglio l'europarlamentare Michela Giuffrida, insieme a Simona Bonafè e Caterina Chinnici hanno presentato un'interrogazione parlamentare dove si richiede alla Commissione un piano operativo per poter accogliere l'ingente umero di migranti proponendo anche l'istituzione di un ufficio operativo dell'agenzia Frontex in Sicilia. Sul Frontex aveva già espresso una posizione chiara anche l'onorevole Giovanni La Via dichiarando di voler chiedere alla commissione di: "trasferire la sede di Frontex – l’Agenzia europea per la gestione delle frontiere- da Varsavia in Sicilia.” Una posizione netta quindi da parte di tutti gli eurodeputati siciliani che da destra a sinistra vorrebbero che si trovasse al più presto una soluzione al problema. Ecco di sotto l'interrogazione di Simona Bonafè (S&D) , Caterina Chinnici (S&D) e Michela Giuffrida (S&D). In base alle stime del Ministero dell'Interno italiano, da inizio 2014 sono sbarcati sulle coste italiane quasi 70 mila profughi di cui 50 mila sono rimasti in territorio italiano. Per assisterli il governo italiano ha messo in atto l'operazione Mare Nostrum stanziando, nella prima metà del 2014, circa 600 milioni di euro. Con questo ritmo entro l’inverno è prevedibile che si possa superare quota 120 mila sbarchi e il budget nazionale necessario sfiorerà il miliardo di euro. Costo economico e sociale insostenibile per la sola Italia. Si chiede alla Commissione europea