Non occorre più utilizzare il condizionale: la relazione dei revisori della vecchia AMT sulla procedura di chiusura di liquidazione c'è. Messina: "Da giorni il documento si trova nelle mani del sindaco Bianco e il capo di gabinetto si è rifiutato di consegnarmene copia" C'è. È la "relazione fantasma" redatta dai revisori dei conti della Amt in liquidazione. È ancora una volta il consigliere Manlio Messina a rendere noti i dettagli della vicenda. Redatta dai revisori una decina di giorni fa, la nota pare sia stata inviata al comune in via riservata e consegnata direttamente al sindaco che avrebbe avocato a sé tutti gli atti relativi alla liquidazione dell'Amt. "Gli atti protocollati come riservati - ci spiega il consigliere Messina - seguono un iter diverso: l'oggetto non compare accanto al numero di protocollo impedendone quindi la ricerca. È per questo che non si trovava". Da giorni si troverebbe a Palazzo degli Elefanti, sulla scrivania del primo cittadino. "Questa relazione è molto importante e il suo contenuto potrebbe avere incidenze sulla valutazione di questo piano di riequilibrio" prosegue Manlio Messina. "Delle due una" spiega ancora Messina. "O la liquidazione non è avvenuta e quindi dovrete non solo spiegarci perché avete preso i 42 milioni di euro, ma dovrete anche restituirli; oppure non è avvenuta e il piano di riequilibrio è falso". "Perché se fosse vero che la liquidazione è stata chiusa - continua - avreste dovuto riportarlo nel piano di riequilibrio che ci apprestiamo a votare. Ma nel piano che ci presentate la chiusura della liquidazione risulta ancora programmata per il 2018, così come riportava il piano approvato nel 2013. Come la mettiamo assessore Girlando? Io voglio saperlo e devono saperlo soprattutto i colleghi consiglieri che stanno per votare si a questo piano e che risponderanno anche con il loro patrimonio nel caso di dichiarazione di dissesto dell'ente". Ma anche l'ennesimo tentativo del consigliere messina di bloccare i lavori d'aula per ottenere che venisse consegnata la relazione finisce con un nulla di fatto. La relazione c'è. "Ma il capo di gabinetto - continua Messina - si è immedesimato perfettamente nello stile di questa amministrazione che nasconde, cela e non da possibilità ai consiglieri di fare la propria attività ispettiva".
Da giorni se ne parla ma nessuno sembrava sapere che fine avesse fatto.
"Il nuovo capo di gabinetto si è perfettamente immedesimato nello stile di questa disamministrazione" ha dichiarato ieri sera in aula il consigliere Manlio Messina.
"Il dottore Spampinato si è rifiutato per quattro volte in due giorni di consegnarmi copia della relazione redatta dai revisori dei conti del collegio della vecchia Amt" continua Messina.