Palagonia, Leonardo ucciso per un debito di 3 mila euro. L'assassino si difende: "Ho risposto al fuoco"

A uccidere Marco Leonardo è stato Francesco Calvagno, 57 anni, Ai carabinieri ha raccontato di vantare da Leonardo un credito di 3 mila euro e che a sparare per primo sarebbe stata la vittima e di aver risposto al fuoco

Ha un nome l’assassino di Marco Leonardo, il consigliere comunale di Palagonia detto "il Vichingo", ucciso ieri a colpi di arma da fuoco in un bar del grosso centro agricolo in provincia di Catania. A uccidere è stato Francesco Calvagno, 57 anni. L’uomo che qualche ora dopo la sparatoria si è costituito presentandosi ai carabinieri e ha confessato l’omicidio. Ai carabinieri ha raccontato di vantare da Leonardo un credito di 3 mila euro e  quanto successo all’interno del Cafè Europa in via Vittorio Emanuele.

Calvagno ha riferito che dopo uno scontro verbale con la vittima è stato proprio il consigliere comunale a sparare per primo con una pistola calibro 7.65, e di aver risposto al fuoco con un revolver calibro 38. I carabinieri sulla scena del delitto hanno rinvenuto i bossoli appartenenti a due pistole di calibro diverso.

Dai rilievi effettuati è emerso che il colpo che ha ferito in modo non grave alla gamba il barista, estraneo al conflitto a fuoco,  è stato esploso dalla pistola del consigliere comunale.

Saranno comunque le immagini del sistema di videosorveglianza del bar al vaglio degli investigatori  a fare piena luce sulla dinamica dei fatti.