"Riparte Fiumefreddo": Giuseppe Caudo scende in campo

In un clima preelettorale di profonda incertezza a Fiumefreddo di Sicilia, ecco una importante novità sulla scena politica: Giuseppe Caudo scende in campo e lancia un nuovo movimento.

Le elezioni amministrative di primavera si fanno sempre più vicine e l'incertezza regna ancora sovrana a Fiumefreddo di Sicilia. Tra schieramenti in divenire e possibili nuove alleanze, i fiumefreddesi non conoscono concretamente quali forze politiche scenderanno in campo e chi saranno i candidati sindaci alla poltrona di via Diana.

A scuotere una situazione che sembra ormai da troppo tempo impantanata ci ha pensato Giuseppe Caudo, coordinatore provinciale del Megafono, che, in un comunicato stampa diffuso ieri, ha fatto sentire la propria voce lanciando un movimento che certamente avrà un ruolo di rilievo nella corsa alle prossime consultazioni elettorali, "Riparte Fiumefreddo".

La nota diffusa dall'esponente politico ha rappresentato, indubbiamente, anche l'ennesima occasione per porre in evidenza i fallimenti dell'amministrazione Alosi, attraverso parole che si traducono in una vera e propria denuncia. Secondo Caudo, infatti, "Fiumefreddo vive una condizione di totale abbandono dopo cinque anni di amministrazione Alosi: la città sembra essersi fermata in un binario morto di una stazione abbandonata". 

A suo giudizio, nei precedenti anni di governo cittadino, non si è avuta l'approvazione di alcun progetto di rilievo e i bilanci sarebbero fermi al 2015. Si sottolinea, inoltre, come siano mancati concreti programmi di crescita del territorio comunale, "nessun atto che miri ad uno sviluppo possibile, dal Piano di utilizzo della Spiaggia, al piano di utilizzo della preriserva, alla variazioni del PRG per renderlo più vicino alle esigenze di sviluppo della Città."

Dal punto di vista delle opere pubbliche, a Fiumefreddo non può non riconoscersi "una condizione, per ripetere una celebre affermazione del nostro Parroco, da città terremotata" ha dichiarato Caudo, evidenziando anche come scarso sia stato l'impegno dell'amministrazione Alosi anche su scuola, politiche giovanili e associazioni sportive e culturali. Inoltre, le difficoltà economiche legate alla fase di recessione che non ha risparmiato alcun comune ionico, a Fiumefreddo sarebbero ancor più accentuate "al punto di trovarsi con telefonia e internet staccati per mancati pagamenti in edifici pubblici e scuole".

Ecco perché sembrerebbe ormai giunto il momento di pensare ad un grande progetto "di salute pubblica per la città", che punti a ridare slancio a un territorio che è rimasto fermo per troppo tempo: è così che nasce #RiparteFiumefreddo.

Caudo evidenzia come il movimento "Riparte Fiumefreddo" punti ad essere "un contenitore politico civico dove non esistono bandiere se non quella della nostra cittadina, aperto a uomini e donne di diversa provenienza politica ma che dimostrino capacita, competenze e voglia di riscatto cittadino". I punti cardine di questo nuovo gruppo, finalizzati ad amministrare la cittadina, sono "passione, capacita di critica, autorevolezza, per raccogliere le tante opportunità che regione e stato mettono in campo per gli enti locali."

Il coordinatore provinciale del megafono non pone veti di alcun genere, palesando un'apertura a tutte le forze politiche che potrebbero sentirsi coinvolte nel progetto e ritrovare punti di convergenza: è stata, infatti, istituita a tal proposito una delegazione.

Tuttavia, emergono dal comunicato di Giuseppe Caudo, parole di immensa stima e fiducia nei confronti dell' "ex Sindaco Sebastiano Nucifora, persona che ha lasciato un forte ricordo di efficienza alla città, conoscitore di uomini e cose, che da subito potrebbe rimettere in moto questa locomotiva abbandonata". L'obiettivo del movimento è quello di avere il prima possibile un incontro con l'ex primo cittadino e di intraprendere ogni tipo di iniziativa ritenuta indispensabile per la costruzione di un progetto di governo "che veda protagonista il bisogno di fare ripartire Fiumefreddo".

Con la piena consapevolezza di trovarsi in una fase delicata come quella che precede le elezioni amministrative, Caudo annuncia i nomi di coloro ai quali è stato affidato il compito di farsi garanti del coordinamento di "Riparte Fiumefreddo": "Pippo Pagano già Presidente del Consiglio Comunale, Emiliano Dalli già  Consigliere Comunale, Nella Girgenti già segretaria cittadina dei Democratici di sinistra".

E' proprio il caso di dire che l'amo è stato lanciato nel mare magnum dell'arena politica fiumefreddese. Accorreranno in molti ad appoggiare l'idea di "Riparte Fiumefreddo"? Il comunicato di Giuseppe Caudo farà uscire allo scoperto gli avversari che ancora rimangono nell'ombra? Ma, soprattutto, quali saranno le mosse dell'ex sindaco Nucifora, direttamente chiamato in causa? Annuncerà ufficialmente la sua candidatura, ancora avvolta dal mistero? A questi e ad altri interrogativi si spera di poter dare risposta al più presto.