L'onorevole Stefania Prestigiacomo contro il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio. Il caso Autorità Portuale Sistema Mare della Sicilia Orientale diventa sempre più enigmatico. Il Ministro Delrio, anche ieri al question time alla Camera dei Deputati, ha continuato a far riferimento al decreto ministeriale del 25 gennaio 2017, nonostante l'ordinanza del Tar "ricordi" la sua mancata pubblicazione e quindi la conseguente inesistenza giuridica. Sudpress ha sentito l'onorevole Prestigiacomo protagonista del duro scontro di ieri a Montecitorio: "Il Ministro Delrio? Farebbe bene a controllare i suoi uffici", afferma "Quanto sostenuto da Delrio va davvero oltre ogni logica, soprattutto in vista di quello che è il regolamento comunitario in materia di trasporti transeuropei -ribadisce l'onorevole forzista-. Ricordiamo che Augusta è l'unico porto Core della Sicilia orientale, motivo per cui è legittimo che l'Autorità Portuale debba restare in questa sede e non essere trasferita a Catania". L'animo battagliero dell'onorevole Stefania Prestigiacomo non sembra placarsi all'indomani del question time. Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, nel frattempo, continua ad "aggrapparsi" all'esistenza del decreto ministeriale del gennaio scorso, non ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Graziano Delrio, ha fatto anche riferimento al terzo comma dell'articolo 6 della legge n.84 1994 che stabilisce (su proposta motivata della regione o delle regioni) il trasferimento dell'Autorità Portuale anche in maniera temporanea, come avvenuto per sua volontà tra Augusta e Catania. "Se il Ministro Delrio con la sua politica pensa di migliorare l'efficienza dei porti, non è che ci stia riuscendo moltissimo.- Continua Stefania Prestigiacomo -. Piuttosto è meglio che provveda a far funzionare meglio i suoi uffici, perché aspettare oltre due mesi per pubblicare un decreto firmato in sede ufficiale il 25 gennaio 2017 non va bene e credo che ci sia dell'altro. Tutto questo provvedimento amministrativo è stato caratterizzato dall'opacità mentre la legge è davvero molto chiara e parla di trasparenza. Nel momento in cui un Ministro prende una decisione sulla base di una legge che gli offre la possibilità di far valere un'opinione diversa, basata sulla richiesta di una regione, si deve fare un'istruttoria trasparente che permetta a chiunque di capirne poi i reali motivi. In questo caso non vi è un'istruttoria, ma solo un accordo politico tra il Ministro Delrio e il sindaco Enzo Bianco". Attualmente però anche la posizione del presidente dell'Autorità Portuale Sicilia Orientale, Andrea Annunziata, sembra essere poco chiara e seguire un iter a sua volta dubbio. L'avvocato a capo dell'organismo portuale infatti non ha ancora annunciato il giorno ufficiale in cui dovrebbe tenersi la sua cerimonia d'insediamento, ma nel frattempo sembra aver già fatto il suo giro "isituzionale". L'onorevole Stefania Prestigiacomo però crede al 100% nell'autorevolezza del presidente Annunziata, non badando alle varie "voci di corridoio" che lo vogliono al centro di un accordo politico. "Io non nutro alcun dubbio sul presidente Annunziata -conclude la parlamentare-. E' stato scelto sulla base dei suoi titoli, motivo per cui mi auguro davvero che possa svolgere bene gli impegni del suo mandato e che accetti il supporto dei parlamentari locali nello sviluppo della sua autorità ".