Esattamente un anno fa l’attuale Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, si apprestava a firmare il contratto che l’avrebbe unito ai rossoazzurri per la seconda avventura, dopo quella terminata nel 2012 È già passato un anno da quando Lo Monaco riprendeva le redini di una società più che mai allo sbaraglio dopo due retrocessioni (una d’ufficio, in Lega Pro) e diverse annate al di sotto degli standard. Da quel 9 giugno 2016 sono cambiate tante cose con l’AD che si dice soddisfatto per il lavoro svolto durante questi mesi. Fra tutti è importante ricordare come al suo ritorno alle pendici dell’Etna vi era una squadra senza la sicurezza di poter partecipare al campionato per problemi di fondi. Infatti grazie ad un lavoro continuo il dirigente napoletano è riuscito a risolvere diverse brighe per il centro sportivo di Massannunziata, senza scordare i vari casi Rosina e Castro, passando per le difficoltà d’accordo con lo Sporting per Rinaudo. In mezzo un restyling completo della squadra fra i due mercati a cui è riuscito a metterci mano. Ieri ha parlato in conferenza stampa anche di un possibile ritorno di Antonino Pulvirenti che potrebbe presto parlare alla stampa. Queste le sue parole in merito a Pulvirenti ed al lavoro svolto nell’arco di un anno: “Pulvirenti parlerà presto, ci sarà un incontro con 3-4 testate giornalistiche. A me sembra doveroso e lui sa bene che ha sbagliato molto. Il Catania adesso è in Lega Pro ed era quasi fallito. Anche io ho fatto un errore quando sono andato via nel maggio 2012. Dovevo rimanere, ma non mi aspettavo finisse così. In un anno abbiamo fatto un lavoro eccezionale, in altre società, quello che abbiamo fatto noi, lo fanno in dieci anni. Eravamo in grave difficoltà, adesso le cose stanno migliorando”.