Si allungano i tempi per la consegna dei lavori di rifacimento del manto stradale di alcune vie cittadine con il sistema del Global Service promesso da Bianco lo scorso aprile e ancora in alto mare. E basta guardare la nostra photogallery per capire che perdere ancora tempo è criminale per i rischi che comporta alla sicurezza stradale. Bisognerà rifare la procedura per il sorteggio dell'ultimo commissario necessario a completare l'organismo che verificherà le offerte pervenute in risposta al bando di gara indetto dal Comune, del valore di 2 milioni di euro. La nomina era già avvenuta, ma il soggetto era stato sorteggiato per errore da un elenco sbagliato. Per questo bisognerà rifare tutto da capo e ciò non avverrà prima del 28 agosto. A dirlo è l'Urega di Catania, l'ufficio regionale per l'espletamento delle gare d'appalto dei lavori pubblici.  Intanto le condizioni di strade, piazze e marciapiedi continuano a rimanere pessime. E dato che i tempi si allungano ulteriormente sarà poi una lotta contro il tempo per poter assicurare quantomeno un dignitoso maquillage prima dell'arrivo delle piogge autunnali. Ammesso che ci si abbia pensato. Fatta eccezione per  le buche a malapena colmate in alcune arterie principali come via Messina e via Caronda, via Domenico Tempio, via Cristoforo Colombo e via Santa Sofia all'inizio dell'anno, ci sono ancora molte altre zone che necessitano di manutenzione: Corso Martiri, via Vecchia Ognina, via Giacomo Leopardi, via Francesco Crispi e piazza Falcone tanto per fare un esempio. L’Amministrazione Bianco promise ad aprile scorso, con Global Service, servizi di sicurezza e manutenzione h24. Lo scorso 21 luglio è scaduto il bando ma i lavori tardano ad essere assegnati. Nello specifico l’appalto ha per oggetto l’esecuzione di una serie di interventi: rifacimento manti stradali; colmatura buche; pulizia caditoie; rialzo a quota di caditoie stradali; sistemazione di marciapiedi e sedi stradali in basolato lavico e porfido; realizzazione di passaggi pedonali rialzati; sostituzione o sistemazione guard-rail e barriere; fornitura conglomerato bituminoso a caldo e a freddo; fornitura materiali edili vari. Ma tra i soliti ritardi e la burocrazia i tempi si allungano a dismisura, con buona pace della sicurezza di tutti noi cittadini catanesi e dei nostri mezzi messi a dura prova da avvallamenti, squarci, voragini e altre insidie stradali. "Dall'Urega mi hanno riferito che dovrebbero dare la disponibilità per la verifica delle offerte dopo il 28 agosto e stiamo aspettando loro -ha affermato l'ingegnere Fabio Finocchiaro, direttore delle Manutenzioni comunali- L'ufficio regionale ha sorteggiato due commissari esterni e le tempistiche dipendono dalla loro disponibilità . Io sono già pronto da subito ma se l'Urega prima non da la disponibilità della commissione c'è poco da fare". Ma la "commissione non è ancora completa" rispondono a Sudpress dagli uffici dell'Urega Catania. "Il 27 luglio doveva essere tutto pronto -spiega un operatore telefonico dalla segreteria dell'ufficio- ma si sono verificati dei problemi. Devono rifare il sorteggio di uno dei due commissari esterni e di questo se ne occupa il referente della sezione di Trapani, Simone Bianco, che ha rimandato il sorteggio al 28 agosto. Quando è stato fatto la prima volta hanno sbagliato elenco. Noi lo abbiamo fatto notare, per cui ora si deve rifare la procedura. Dunque per avere l'ultimo commissario bisognerà attendere la fine del mese". Sudpress ha provato a contattare la sezione di Trapani ma hanno risposto di non saperne nulla. Intanto la situazione è la seguente, le foto mostrano eloquentemente alcuni esempi di strade, marciapiedi e piazze cittadine: Via Vecchia Ognina, viale Africa, via Francesco Crispi e Corso Martiri
M sotto i portici di dove manca buona parte della pavimentazione,Â
arciapiediÂ
via Giacomo Leopardi
viale Africa o via San Giuliano
Piazze cittadine:piazza Falcone  e zona della .
stazione
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