L’Amministrazione intima la restituzione di 5 cani di cui si occupa l’associazione animalista che fino ad ora aveva fatto risparmiare al Comune ben 15 mila euro in 3 anni. Così l'Amministrazione adranita agisce a seguito della denuncia pubblica a Sudpress da parte dell'Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali e della Lav, Lega AntiVicisezione riguardo il degrado e il maltrattamento ai danni di 21 cani detenuti presso l’autoparco comunale ritenuto non idoneo. L'Enpa: “Non ci lasceremo intimidire!” Con una nota all’Enpa di Adrano a firma congiunta Giuseppe Gullotta e Carmelo Rao, rispettivamente responsabile U.D.A. e Comandante della Polizia Municipale, l’Amministrazione chiede al Commissario dell’Enpa di Adrano, Salvo La Rosa "l'immediata restituzione delle chiavi dell'autoparco" e la restituzione di 5 cani randagi che la sezione segue da tempo. La cura di questi 5 animali da parte dell’associazione avrebbe comportato per le casse comunali un risparmio di circa 15 mila euro.
Calcolando infatti che in base alla legge regionale un cane di proprietà del comune costa in media 3 euro al giorno i conti sono presto fatti. Qualora l’Enpa non li restituisse scatterebbe l’adozione coatta degli animali. Ci si domanda dunque il Nel canile abusivo nonostante lo scorso 17 agosto il Dirigente Veterinario dell’Asp, Giovanni Franco, ne abbia predisposto il trasferimento. Nel frattempo 3 dei 5 animali ospiti del Commissario Enpa Adrano, La Rosa, hanno dato vita ad altri cuccioli. Secondo quanto dichiarano Enpa e Lav questo non sarebbe successo se l’Amministrazione avesse proceduto alla sterilizzazione come era stato chiesto più volte dalle associazioni animaliste. “E’ allarmante che chi difende la legalità venga diffidato dagli enti che dovrebbero tutelare questi valori -afferma La Rosa- Non ci lasciamo intimidire, continueremo a dare voce ai più deboli e a denunciare, dove necessario, abusi e maltrattamenti “. “Gli uffici legali di Enpa e Lav stanno già lavorando congiuntamente –conclude Angelica Petrina responsabile della Lav di Catania- al fine di accertare ogni responsabilità e valutare le azioni legali da intraprendere per ristabilire il principio per cui la legge è uguale per tutti, anche per le amministrazioni locali”.
perché di questo intento di fronte a un risparmio notevole per le casse comunali.
sono ancora presenti i 21 cani, secondo quanto dichiarato dalle associazioni animaliste,