Altro recupero per i ragazzi di mister Sottil che, nonostante il gioco tutt'altro che spumeggiante, potrebbero ulteriormente accorciare su Juve Stabia e Rende e Trapani. Per farlo il tecnico ex Livorno dovrebbe affidarsi ancora al 4-2-3-1 delle ultime due uscite con pochissime novità di formazione. Poco il tempo per gioire di una vittoria tanto sudata quanto scaccia crisi dopo un solo punto in due gare; il Catania torna subito in campo nell'ostica trasferta di Matera, contro una squadra che dopo la penalizzazione federale è alla disperata ricerca di punti salvezza. I rossazzurri, dal canto loro, seppur con non poche difficoltà sono comunque al quarto posto e, vincendo questo recupero, si porterebbero a sole 5 lunghezze dalla Juve Stabia capolista. Occasione a dir poco ghiotta per una squadra che attende ancora di esprimere il suo massimo potenziale, falcidiata da infortuni e oberata di impegni. Per coglierla il tecnico etneo dovrebbe confermare quasi in toto l'undici visto nelle ultime due occasioni, con unici ballottaggi nel ruolo terzino sinistro - Baraye potrebbe sostituire Scaglia - ed uno tra Manneh e Llama che potrebbe insidiare Barisic o Vassallo. Per il resto non dovrebbero esserci sorprese, con Aya, Silvestri e Ciancio in difesa, Biagianti, Rizzo e Lodi a centrocampo e Marotta in attacco. Proprio dal ritrovato numero 9 ci si attende, oltre alla ormai ampiamente conosciuta generosità , maggiore lucidità sotto porta rispetto alle ultime gare. In panchina da segnalare il rientro di Calapai, tornato abile e arruolabile dopo l'infortunio contro il Catanzaro. Queste le probabili formazioni: Matera (4-4-2): Farroni; Risaliti, Auriletto, Stendardo, Sepe; Triarico, Ricci, Corso, Bangu; Orlando, Scaringella. Allenatore: Imbimbo Catania (4-2-3-1): Pisseri; Ciancio, Aya, Esposito, Baraye; Biagianti, Rizzo; Barisic, Lodi, Vassallo; Marotta. Allenatore: Sottil Â