381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
900x250 fringe
900x250 fringe
900x250 fringe
sudpresslogo

Il Giornale che pubblica una notizia e scatena l'inferno

AUTORI

sudpresslogo

CONTATTI

sudhitech (1280 x 720 px)
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi

ISCRIVITI AI NOSTRI CANALI:


telegram
whatsapp

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

IN EVIDENZA

Su Sudsport al via il 6 aprile la seconda edizione del Sicilia Padel TourConfindustria Catania torna agli industriali: la Signora dell'Imprenditoria Maria Cristina Elmi Busi Ferruzzi eletta presidenteLa colonnina elettrica imbalsamataSu Sudsport Pallavolo Saturnia, la conferenza stampa del nuovo coach. Che dovrà riportare Catania in SuperLegaSu Sudsport Ginnastica Ritmica: la Fenix di Misterbianco promossa in serie BRegione e Sanità (si fa per dire), il "Caso Sirna" finisce in Procura: denuncia del Sindacato Dirigenti MediciSu Sudsport Dragon Boat: Catania da urlo ai tricolori di fondoMascalucia: in via La Marmora villette abusive da demolire. Ma sono già vendute?Telco: Sielte, previste 200 nuove assunzioni dalla partnership con Talenti APLFentanyl, la droga che rende subito zombie: allerta anche in Sicilia. CONTROLLIAMO I NOSTRI RAGAZZI

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

Meraviglia al porto di Catania con la nave scuola Amerigo Vespucci

14-06-2019 08:46

Loredana Giacolla

Cronaca, Porto di Catania, 2 giugno, depuratori, Olanda,

Meraviglia al porto di Catania con la nave scuola Amerigo Vespucci

6259029222292361573881891404052468651786240n-.jpg


Nave scuola Amerigo Vespucci, emblema della Marina Militare e considerata la nave militare più bella del mondo, in sosta al Porto di Catania. Visite libere fino a sabato.



 


64473701102196752052185497863228479158878208n-.jpg

"Siete la nave più bella del mondo”,  così è stata definita la nave scuola Amerigo Vespucci in un aneddoto raccontato dal


Capitano di Vascello Stefano Costantin

o. 101 metri di lunghezza per 15.5 di larghezza, 2.650 metri quadri di vela, circa 36 km tra cavi e cordami. Questi i numeri del fiore all’occhiello della Marina Militare Italiana, che solca il mare da ben 88 anni.


Approdata ieri al molo 13 del porto di Catania, dopo ben 9 anni di assenza,  la


Nave Scuola Amerigo Vespucci

è visitabile nel pomeriggio di oggi (dalle 15.30 alle 20,30) e di domani, sabato 16 giugno, dalle  10.30 alle 12.30  e dalle 15.30 alle 20.30.


Lascerà il porto domenica, per riprendere la sua campagna d’addestramento nei mari del mondo.


La visita è gratuita e non è necessario prenotare

.


 

Nave scuola Amerigo Vespucci,  la passione per il mare a vele spiegate

L’arte marinaresca dell’Amerigo Vespucci si fonda su


valori e tradizioni

lontane nel tempo.


625054912229275514050920923948268252037120n-169x300-.jpg

Una vera e propria filosofia di vita, trasmessa tutt’oggi ai giovani allievi che annualmente hanno la possibilità di vivere il mare dal questa nave scuola e di toccare con mano la navigazione a vela classica.


Il veliero è, sin dal suo varo nel 1931, destinato


all'attività di formazione ed addestramento

, ed inaugura quest’anno la campagna di istruzione n° 83. Formazione marinaresca, ma anche crescita personale come spiega il Comandante


Costantino “Ricercare il vento, andare a vela, è il modo migliore di vivere il mare, di conoscerlo e rispettarlo. Attraverso la navigazione, la muta conoscenza e il rapporto con altre realtà avviene un arricchimento,  anche culturale. Il mare divide, il mare unisce.”

 


Due grandi esempi a bordo: Amerigo Vespucci e Leonardo da Vinci

625399922229274410717697217198093886554112n-.jpg

Se il rapporto con il navigatore ed esploratore del nuovo mondo


Amerigo Vespucc

i è facilmente intuibile dal nome dell’imbarcazione e dalla sua effige, posta come polena a prua del veliero, quasi a fare da sprone a vivere il mare con lo stesso entusiasmo degli antichi navigatori, un altro nome importante ha il suo spazio a bordo:


Leonardo da Vinci

.


Proprio una massima di Leonardo da Vinci è il motto della Nave Scuola Amerigo Vespucci: “


non chi comincia ma quel che persevera

”. Questa scritta, posta in bella vista al centro del ponte,  è un invito a tutti gli allievi a non impegnarsi solo nella fase iniziale delle nuove avventure della vita, ma a mettere impegno ed entusiasmo nelle attività in ogni momento. Perché è si importante iniziare, ma è fondamentale


impegnarsi quotidianamente

per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.


La nave veste anche il ruolo di


"mostra itinerante"

di opere, scritti e attività di Leonardo da Vinci, quest’anno ancora più importante dato l’anniversario dei 500 anni dalla morte del genio italiano.


 


Nave scuola Amerigo Vespucci, un veliero green nel mare blu

È l’emblema della


Marina Militare in Italia

e all’estero, ammirata e apprezzata in tutto il mondo.


6263827110219675200418429823831292092088320n-300x200-.jpg

La nave scuola Amerigo Vespucci, la più antica in uso alla Marina Militare Italiana, si impegna da sempre a trasmettere valori di sensibilità e amore verso il mare.  Dal 2012 l’Amerigo Vespucci ha sposato il progetto denominato


“Green Fleet

” proposto dalla Marina Militare, che prevede l’applicazioni di tecnologie moderne per il


risparmio energetico

e il progressivo maggior impiego di carburante verde, che rilascia meno inquinanti, alla ricerca della massima sostenibilità ambientale.


Come spiega il


Comandante Costantino

:


"La navigazione del Vespucci avviene  per lo più a vela, sfruttando il vento, per vivere il mare a impatto zero. Nei casi in cui non sia  possibile navigare a vela, viene in sostegno un motore elettrico principale di ultima generazione,  alimentato con una miscela fino al 50% green fuel. Una innovazione che permette di navigare salvaguardando al massimo l’ambiente".

 


Testimonianza a bordo: essere donna sulla nave scuola Amerigo Vespucci

Visitare la


nave scuola Amerigo Vespucci

è un’esperienza unica non solo per i visitatori occasionali, ma soprattutto per gli allievi e il personale di bordo che fanno del veliero la loro casa.


Durante la visita al veliero post conferenza stampa abbiamo l’opportunità di parlare con  Chiara Giattino, Comune di Prima Classe Mtm:

642885632229250084053463247409950408572928n-.jpg

“Essere a bordo dell’Amerigo Vespucci è da sempre stato un mio sogno. Sono salita per la prima volta a bordo durante una sua sosta al porto di Trapani nel 2016, da visitatrice, da curiosa.  Ritrovarmi dopo pochi anni imbarcata sulla stessa nave è stata una doppia emozione.Il concorso in ferma prefissata di un anno è stato l’inizio di tutto ciò. Ho poi vinto un concorso  in ferma prefissata di 4 anni che mi ha permesso di studiare e di specializzarmi in un’apposita categorie, nel mio caso motorista tecnico di macchine. Ormai da due anni l’Amerigo Vespucci è la mia casa”.

Dal 2000 le donne hanno libero accesso alla vita militare, ma come vive una donna essere imbarcata in una realtà a prevalenza maschile?

6434404423382471331142947172512641775042560n-.jpg

“Il mondo militare ormai include perfettamente le donne. È una strada particolare, che richiede passione, dedizione e molti sacrifici, fisici e mentali, ma che sa dare molte soddisfazioni, anche e soprattutto per le donne. La vita a bordo implica l’essere sempre più forti, in quanto l’equipaggio maschile è più numeroso, mancano molti comfort e lo sforzo fisico in un veliero non manca

(ndr. si dorme nelle amache e ogni giorno, per circa due ore, l’equipaggio è impegnato nelle operazioni di pulizia e manutenzione della nave).


Ma la vita a bordo è tranquillamente vivibile anche per le donne. La vita in marina offre tante esperienze, non solo lavorative, anche la crescita a livello morale è tanta. Noi donne, dall’interno, non viviamo discriminazioni o disagi, dopo due anni ci si sente parte di una vera e propria famiglia; forse è più un luogo comune di chi vive all’esterno”.

Navigare per mare, un’emozione unica. Quante emozioni e ricordi indelebili porta a casa chi ha l’opportunità di fare un’esperienza di vita sull’Amerigo Vespucci. Anche Chiara ha la sua emozione del cuore:

"Navigare a vela e soprattutto il momento della salita a riva, ossia l’apertura delle vele, quando il veliero solca le onde letteralmente portato dal vento.  Sono emozioni che rimarranno per sempre impresse in me”.

 


Galleria fotografica della nave scuola Amerigo Vespucci a Catania:

6230706922293655407085841385675939974742016n-300x200-.jpg
6253090822292450073873044296356430157447168n-300x200-.jpg
6400458022292986673819384278974328143347712n-300x200-.jpg
64297644102196752046585352491726088523218944n-300x200-.jpg
6440096822293007973817258396795869818519552n-300x200-.jpg

 


 


 


image-902

NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress