Era il 15 Novembre 2018, e a seguito dei ripetuti furti di motorini alla Torre Biologica, il capo del dipartimento BIOMETEC Filippo Drago ci rilasciava le seguenti dichiarazioni: "Abbiamo predisposto la realizzazione di un doppio cancello che si azionerà solo con la Card dello Studente, e [...] sarà istallata una piastra che consentirà l’apertura del varco solo in presenza di un ciclomotore. L’intervento risolutivo sarà [...] portato a compimento nel giro di poche settimane."
Sono passati due mesi, questi propositi dove sono andati a finire? Quanto di tutto ciò è stato realizzato, e quanto invece è rimasto solo tra buone intenzioni per l'anno nuovo?
Dei lavori ancora nessuna traccia, e anche se sono stati commissionati il 7 Dicembre e ci sono state le vacanze di Natale la situazione resta comunque perennemente a rischio. A validare questa preoccupante affermazione si inseriscono purtroppo le vicende dell'altro ieri. Difatti al parcheggio multipiano per le auto (comparto 10) è avvenuto l'ennesimo furto ai danni di uno studente di medicina: la sua auto è stata rubata in pieno giorno, nonostante la presenza di un addetto alla sbarra e di un cassiere.
Evento quantomeno sospetto: considerato il fatto che i controlli per l'accesso sono abbastanza ferrei nei confronti degli studenti, come è stato possibile l'ingresso del ladro? Come è possibile che sia entrato a piedi indisturbato, mentre invece ai ragazzi, soprattutto nelle settimane scorse, si "facevano le pulci" per le tasse pagate, e se non si presentava la ricevuta non veniva applicata la tariffa ridotta? Indubbiamente molto strano.
Ma tralasciando i sospetti e le speculazioni quel che è certo è che tornare alle lezioni in un clima del genere è davvero inaccettabile. Quella dei furti in prossimità della torre biologica è una realtà che non solo non è stata contrastata, ma che purtroppo continua a vivere indisturbata, e sarebbe davvero ora di fare qualcosa.