A porre la questione sono due deputati regionali del Partito Democratico, il catanese Anthony Barbagallo che del PD è segretario regionale, ed il gelese Giuseppe Concetto Arancio, medico chirurgo.
La vicenda che pongono all'attenzione del governo regionale i due deputati è in realtà ancora più complessa e delicata di quanto già non appaia: non ci sono solo le vicende sessual-giudiziarie segnalate nell'atto parlamentare, ma anche procedimenti per strani acquisti di materiale sanitario per diverse centinaia di migliaia di euro che finirono all'attenzione della magistratura.
La mole di documenti è particolarmente corposa e richiede tempo per approfondire e verificare, anche perché si parla della direzione di uno dei dipartimenti sanitari più delicati ed importanti del nosocomio catanese.
Intanto la notizia più attuale riguarda l'interrogazione n.2357 depositata dai due deputati Barbagallo ed Arancio il 22 settembre con la quale chiedono "Notizie relative al concorso di direttore struttura complessa di cardiochirurgia presso il policlinico universitario di Catania."
L'atto ispettivo è rivolto all'assessore per la salute Ruggero Razza e si legge:
"premesso che:
il concorso per direttore di struttura complessa di cardiochirurgia, svolto presso il policlinico universitario di Catania, ha decretato come vincitore il dott. C.M., (nell'interrogazione il nominativo è omesso, in realtà si tratta del dott. Carmelo Mignosa) che pare sia la stessa persona che ne ha ricoperto il ruolo negli anni tra il 2010 e il 2015 per poi dimettersi volontariamente;
da notizie di stampa, si è appreso che, negli stessi anni, alcune studentesse segnalarono alle autorità universitarie e ospedaliere di aver subito molestie sessuali dal professore di tecniche di fisiopatologia cardiorespiratoria nonché responsabile del tirocinio universitario in questione;
su tali vicende, dopo che l'Università si è rivolta alla Procura di Catania, pende tuttora un procedimento penale;
considerato che:
lo svolgimento del citato concorso per direttore di struttura complessa di cardiochirurgia presenta diverse singolarità;
la nomina della commissione esaminatrice è avvenuta il 09/12/2019 con un'estrazione di cui non si indica il meccanismo, mentre il 9 luglio 2021, con delibera n. 1325, un membro della commissione giudicatrice è stato sostituito con il prof. F. M. il quale, nonostante la sua dichiarazione di non incompatibilità, ha intrattenuto con il vincitore del concorso intensi rapporti di collaborazione professionale protratti nel tempo, come testimoniato anche dalle numerose pubblicazioni scientifiche nelle quali i due medici appaiono come cofirmatari;
inoltre, nella valutazione dei titoli dell'esperienza professionale e degli incarichi di docenza, inspiegabilmente, non si è tenuto conto dell'anzianità di servizio, si è equiparato il servizio pubblico con quello privato e si è dato un peso maggiore ad incarichi di docenza in discipline equipollenti piuttosto che nella stessa disciplina di pertinenza;
per sapere:
se il direttore della struttura complessa di cardiochirurgia del Policlinico universitario di Catania abbia intrapreso, a seguito delle segnalazioni di molestie sessuali, le dovute iniziative previste dal regolamento aziendale a tutela di donne dipendenti o studentesse;
se non ritenga inaccettabile che a ricoprire incarichi di direzione in un'azienda ospedaliero- universitaria, dove si formano giovani studenti, sia un medico coinvolto in avvenimenti che chiaramente lo pongono in condizioni di incompatibilità ambientale;
se non ritenga inopportuno mettere al fianco di donne che hanno avuto il coraggio di denunciare nuovamente chi è coinvolto in questi trascorsi;
se il concorso espletato si sia svolto nello crupoloso rispetto della legge."
Insomma, una serie di domande che partono da una ricostruzione fatta di due deputati che, per quanto estremamente semplificata, contiene aspetti a dir poco inquietanti: molestie sessuali in ambiente ospedaliero-universitario, concorso irregolare con omesse incompatibilità, commissione nominata misteriosamente, valutazione titoli discutibile...
Le risposte che deve fornire l'assessore regionale Ruggero Razza, considerata la gravità della questione, sono urgentissime e sarà interessante leggerle.
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