Delle “mostre” co-organizzate dal comune di Catania, e ancora in corso presso la GAM, la Galleria d'Arte Moderna di via Castello Ursino, avevamo detto la nostra, ma limitandoci all'aspetto “artistico”, considerato che siamo da sempre decisi oppositori di quel tipo di operazioni da sbigliettamento definite “blockbusters”, ancor di più quando le opere esposte, e imposte, risultano di origine incerta ed ancora più dubbio valore.
In questo caso si tratta delle mostre dedicate a Caravaggio ed a Banksy, gli articoli che gli abbiamo dedicato li trovate in calce.
Già in quella sede ci aveva lasciato perplessi la presenza tra i co-organizzatori di una società la “Demetra Promotions srl” e ancor di più la sovraesposizione come referenti di alcune figure già note alle cronache cittadine e non solo, di cui ci eravamo occupati nel non lontano agosto 2020.
Si tratta di Antonio Paladino e del suo più stretto collaboratore Gaetano Sanfilippo, che risulta direttore generale dello studio “Professionisti Doc” con sede a Catania, Roma e Parma.
Furono entrambi arrestati nell'ambito dell'operazione della Guardia di Finanza “Fake Credits” per la quale risultano ancora sotto processo.
E proprio in quel periodo Paladino si era messo a capo di quella SIGI che aveva acquisito il Catania Calcio e finita, anch'essa, alquanto miseramente.
Nei giorni scorsi altra operazione, sempre della Guardia di Finanza che denomina "Dentro e Fuori, dal nome della principale società tra le 28 sequestrate, la In&Out che è, appunto, socio unico della Demetra Promotions srl.
Gli investigatori hanno scoperto un colossale giro di fatture false per decine di milioni euro da parte di un'organizzazione con a capo proprio il duo Paladino-Sanfilippo, che finiscono di nuovo in galera, ai domiciliari altri due componenti del team di “Professionisti Doc”, Sergio Riitano e Simonetta Massimi.
Con loro altri 11 indagati finiti ai domiciliari o interdetti, mentre vengono sequestrate 28 società.
Insomma, un'operazione antifrode che diventa notizia nazionale.
Tra queste società sequestrate, come detto, due in particolare destano attenzione: la Demetra Promotion srl ed il consorzio In&Out che della Demetra è socio unico.
Demetra, e qui veniamo alle due mostre co-organizzate con l'amministrazione comunale di Catania, è anche la società editrice di due dei tre mediapartner della mostra Caravaggio, FocusSicilia e Edoné:
Di Edonè Magazine editore viene definito proprio Gaetano Sanfilippo:
Che quindi non a caso risulta essere la voce ufficiale nel presentare ai media la mostra Caravaggio con numerose interviste:
Nello stesso servizio giornalistico si mostra Gaetano Sanfilippo che, in rappresentanza di questa Demetra Promotion, siede al tavolo del sindaco della città di Catania ed alla sinistra del presidente dell'altra co-organizzatrice, l'associazione Metamorfosi presieduta, appunto dall'ex segretario regionale del Partito Comunista, si proprio il vecchio PCI, Pietro Folena.
E quindi le domande:
Chi ce li porta i personaggi, notissimi, di Fake Credits al massimo tavolo della “Kultura da sbigliettamento” catanese?
Nessuno si era accorto del quanto meno inopportuno apparentamento co-organizzativo?
Leggi anche (solo alcuni dei precedenti):