Riprende l'appuntamento domenicale ideato da Aldo Premoli condotto da Pierluigi Di Rosa che alle 10 del mattino portano in diretta i protagonisti della vita culturale, sociale, politica, con la speranza di capirci qualcosa su quanto sta accadendo in questo pazzo mondo.
Il talk sarà trasmesso in diretta alle 10, oltre che su questa testata, anche sulle pagine Facabook di SudStyle e SudPress e sul canale webTV di YouTube.
“La storia di Edipo è la storia di ognuno di noi. Ognuno di noi come Edipo deve lottare contro il destino, deve accettarlo ma non per questo rassegnarsi. Deve comunque fare de suo meglio per reagire agli accadimenti che non po' prevedere né tanto meno dominare…”
Così il regista canadese Robert Carsen, che ci ha inviato un contributo video, interpreta questa che è la tragedia delle tragedie scritta ida Sofocle migliaia di anno fa ma ancora terribilmente attuale. Carsen e i suo splendidi attori che lo scorso mercoledì al debutto della sua messa in scena al Teatro Greco di Siracusa ha ottenuto una lunga standng ovation dai 3.500 spettatori assiepato sulla gradinate di pietra dell’anfiteatro
Di Edipo, di Sofocle e di noi stessi parliamo questa domenica con Marina Valensise, Consigliere Delegato INDA, lo scrittore, saggista e curatore Gianluigi Ricuperati e gli attori Giuseppe Sartori (Edipo) e Graziano Piazza (Tiresia).
Marina Valensise (Roma, 1957) è stata nominata dal Ministro Franceschini Consigliere delegato INDA, (Istituto Nazionale del Dramma Antico) l'ente pubblico che governa la stagione teatrale al Teatro Greco di Siracusa.
Dopo la laurea in Letteratura francese presso l’Università La Sapienza di Roma nel 1980, ha conseguito a Parigi il Diplôme de Doctorat presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales.
È stata borsista della Fondazione Luigi Einaudi, del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), maître de conférence all’École des Hautes Études en Sciences Sociales, professoressa all’Università di Reggio Calabria e “visiting scholar“ presso il John M. Olin Center dell’Università di Chicago.
Dal giugno 1992 al maggio 1994 a capo della Segreteria particolare del Ministro per i Beni Culturali Alberto Ronchey (Governo Amato I e Governo Ciampi).
Dal 2012 al 2016 ha diretto l'Istituto italiano di cultura di Parigi.
Attualmente editorialista del «Messaggero, è stata una delle prime firme del Foglio, dove si occupa di libri e di idee.
Ha scritto un libro su Sarkozy (Mondadori, 2007), curato l'edizione italiana di vari saggi di François Furet, pubblicato un libro di viaggi nel Sud d’Italia, "Il sole sorge a Sud. Viaggio contromano da Palermo a Napoli via Salento" (Marsilio, 2012), una biografia dell’Hôtel de Galliffet, in edizione bilingue e illustrata (Skira 2015) e un saggio sulla sua esperienza alla direzione a Parigi dell'Istituto italiano di cultura dal 2012 al 2016, "La cultura è come la marmellata. Promuovere il patrimonio con le imprese" (Marsilio 2016).
Nel 2017 ha fondato un'agenzia di consulenza per produrre progetti tagliati su misura per le imprese desiderose di investire nell'arte e nella cultura.
Gianluigi Ricuperati (Torino, 13 agosto 1977) è uno scrittore, saggista e curatore italiano. Ha collaborato e collabora con La Repubblica, D di Repubblica, La Stampa, Abitare, Domus, GQ, Studio, il Domenicale de Il Sole 24 Ore, Il Sole 24 Ore.
Nel 1999 traduce (ed. Einaudi Stile Libero) The Wild Party.
Nel 2006 pubblica Fucked Up (ed. Bur RCS);
con Marco Belpoliti, pubblica la prima monografia dedicata al disegnatore Saul Steinberg.
Nel 2007 Viet Now - La memoria è vuota (ed. Bollati Boringhieri).
Nel 2007 e nel 2008, insieme a Stefano Boeri, dirige Festarch, festival internazionale di Architettura a Cagliari.
Nel 2009 pubblica "La tua vita in 30 comode rate" (ed. Laterza).
Nel 2009, con Stefano Boeri e Fabrizio Gallanti, co-cura Urbania, festival internazionale di Urbanistica a Bologna.
Nel 2011 esce il suo romanzo d'esordio "Il mio impero è nell'aria" (ed. Minimum Fax).
Nel 2012 cura "Giorno Per Giorno", il progetto promosso dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT nell'ambito di Contemporary Torino+Piemonte e coordinato da Artissima: dieci giorni di arte, scienza, e culture contemporanee.
Da gennaio 2010 a novembre 2011 ha ideato e diretto Canale 150 – gli italiani di ieri raccontati dai protagonisti di oggi, iniziativa per la celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia sostenuta dal Comitato Italia 150 e da Telecom Italia. E’ stato inoltre Direttore Creativo di Domus Academy della società americana Laureate.
Nel 2010 lavora con il Castello di Rivoli - Museo d'Arte contemporanea.
Giuseppe Sartori, mturato al Classico, si
diploma come attore presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano, anno 2008.
Ecole des Maitres, Corso Internazionale di Perfezionamento Teatrale, 2013
Dal 2009 lavora stabilmente con la compagnia Ricci/Forte negli spettacoli, scritti e diretti da Stefano Ricci e Gianni Forte, ospitati nei principali teatri italiani (Piccolo Teatro, Elfo, Teatro Eliseo, RomaEuropaFestival...), in festival internazionali (Stati Uniti, Russia, Francia, Spagna, Germania, Romania, Inghilterra, Belgio...), e attualmente in tourneé.
- Darling
- JG Matricule 192102
- 100% Furioso (Moscow edition)
- Still Life (2013)
- Macadamia Nut Brittle
- Troia's Discount
- Pinter's Anatomy
- Some Disordered Christmas Interior Geometries
- Grimmless
- Imitationofdeath
- Wunderkammer Soap #1 Didone
- Wunderkammer Soap #7 La strage di Parigi
Assetati, di W.Mouawad (mise en espace)
2014 Amore e resti umani , di B.Fraser, regia G.Bisordi, Società per Attori /Barbaros Teatro
2013 “1991, a Science Fiction about Central Asia”, spettacolo diretto da Constanza Macras nell'ambito della XXII edizione dell'Ecole des Maitres
2011 A Single Man, di C.Isherwood, regia Valentino Villa, Garofano Verde, Roma.
2009 Il gatto con gli stivali, di L. Tieck, regia Carmelo Rifici, Piccolo Teatro di Milano.
2008 Opera Seria, di R.de Calzabigi, regia Luca Ronconi, Piccolo Teatro di Milano.
Fahreneit 451, di R. Bradbury, regia Luca Ronconi, Piccolo Teatro di Milano.
CINEMA. 2014 "In Guerra", scritto e diretto da Davide Sibaldi.
TELEVISIONE. 2016 "Mozart in the Jungle" regia di Paul Weitz
2015 “Allegiance” (NBC network) regia di Jamie Barber
2013 "Una mamma imperfetta", regia Ivan Cotroneo, IndigoFilm
CORTOMETRAGGI:
2012 "Doris Ortiz" scritto e diretto da Daniele Sartori.
Graziano Piazza, attore e regista, lavora in ruoli primari e protagonisti con grandi registi della scena nazionale e internazionale come Luca Ronconi (Venezia Salva, Infinities, Odissea. Doppio ritorno, Prometeo incatenato), Peter Stein (Tito Andronico, Penthesilea dove è protagonista a Epidauro, Demoni, Der Park), Benno Besson (Mille franchi di ricompensa, Tuttosà, Chebestia), Anatolij Vassil’ev (studio su Il Gabbiano), Federico Tiezzi (Paradiso, Adelchi, Passaggio in India, Romeo e Giulietta, Stesso Mare, Calderon), Gabriele Lavia (I pilastri della societá), Massimo Castri (Il Misantropo), Cesare Lievi (Dreck-Schifo, Caterina di Heilbronn, Alla meta, Principe di Homburg, La fine dell'inizio), Antonio Calenda (Aiace), Nanni Garella (Innamorati, Esuli, Intrigo e amore, Medea, Arlecchino servitore di due padroni), Giancarlo Nanni (Marx a Soho, Dialoghi con Leucò), Piero Maccarinelli (protagonista in Oreste per il Teatro Greco di Siracusa, premio Vittorini), Giancarlo Sepe (Itala film Torino, Santa Giovanna dei macelli, Buon compleanno, L'età del jazz), Glauco Mauri (Re Lear), Mario Missiroli (Zio Vanja), Muriel Mayette (Troiane).
E ancora Mauro Avogadro (Il Benessere, la Donna del mare), Cristina Pezzoli (La tragedia spagnola), Daniele Salvo (Giulio Cesare, Re Lear come protagonista, Edipo re, Coefore), Lina Prosa (Lampedusa way), Emanuela Giordano (Quartetto-Casa di bambola), Walter Malosti (Macbeth), Duccio Camerini (Edipus on The top), Leo Muscato (Tempo di Chet, con Paolo Fresu).
Alterna spettacoli classici a una ricerca personale attraverso personaggi dalla forte connotazione contemporanea, come per il monologo Dreck-Schifo di R. Scheneider. La sua ricerca è vòlta anche alla drammaturgia musicale collaborando in diversi melologhi con compositori e musicisti del calibro di Michele Campanella, Salvatore Sciarrino, Fabio Vacchi, Giacomo Manzoni.
Come regista s’interessa principalmente alla drammaturgia contemporanea mettendo in scena autori come Jane Cox (Il desiderio di conoscere), Copì (La donna seduta), L’Intervista di Theo Van Gogh tratto dall’omonimo film. Per il Ravenna Festival, il Piccolo Teatro di Milano e il Festival Biblico di Vicenza cura la regia di Gerusalemme perduta da testi di Rumiz, con musiche di Sasha Karlic. Recentemente cura la regia di Misura x Misura di Shakespeare per il festival “Le Dionisiache” di Segesta e per il Teatro India - Teatro di Roma. Insieme all’attrice Viola Graziosi sviluppa una Trilogia del femminile che comprende: Aiace di Ritsos in versione femminile, The Handmaid’s Tale tratto dal romanzo di Margaret Atwood, e Offelia Suite, mono opera di Arturo Annecchino tratta dal testo Offelia di Luca Cedrola, di cui elabora oltre alla regia anche l’elaborazione drammaturgica.
Nel cinema è uno dei protagonisti di Valzer di Salvatore Maira (Festival di Venezia, premio Pasetti), Sopra e sotto il ponte di Alberto Bassetti (Festival di Toronto e Nantes), La cosa giusta di Marco Campogiani (Festival di Torino). Vince il premio come miglior attore per La Resa di Luca Alcini allo Short Film Festival di Gradec. Partecipa a varie fiction tv (La squadra, Un posto al sole, La casa dei papà, Il Commissario Montalbano…).
E’ docente di varie scuole di teatro pubbliche e private (Teatro Nazionale di Roma, Accademia dell'Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, Scuola Fondamenta).