"Viaggio tra le immagini delle antiche città della Sicilia": una Finestra sul Grand Tour

Un'Inaugurazione Ricca di Storia e Cultura

Sabato alle 18.00, nella prestigiosa sede della Sicilbanca di via Crispi, verrà inaugurata la mostra "Viaggio tra le immagini delle antiche città della Sicilia". Questa rassegna, curata da Rosalba Panvini, presidente dell'associazione "Cenacum", e Damiano Calabrese, presidente di "Amor Librorum", insieme all'architetto Salvatore Rizzo, promette di essere un evento imperdibile per gli amanti della storia e dell'archeologia.

Collaborazioni e Supporti

La mostra è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Sicana, presieduta da Giuseppe Di Forti, e vede il coinvolgimento di prestigiose istituzioni come i Gruppi Archeologici d'Italia "Amenanos", il Museo dei Viaggiatori in Sicilia di Palazzolo Acreide, l'associazione Carabinieri, l'Istituto "Luigi Russo" e il servizio turistico regionale. Questo ampio supporto testimonia l'importanza dell'evento nel panorama culturale siciliano.

Il Fascino del Grand Tour

La mostra offre un ritorno nel tempo al "Grand Tour", un viaggio intrapreso dai giovani dell'aristocrazia e dell'alta borghesia europea tra i siti storici più emblematici dell'Italia, inclusa la Sicilia, a seguito delle scoperte archeologiche di Ercolano e Pompei. Partendo dai primi decenni del '700, i visitatori potranno immergersi nelle testimonianze e nei resoconti lasciati da questi viaggiatori, arricchiti spesso da schizzi e disegni.

Un Itinerario Culturale Unico

L'itinerario tipico dei viaggiatori del Grand Tour includeva tappe come Palermo, Segesta, Erice, Trapani, Marsala, Selinunte, Agrigento, e poi verso Gela, Palazzolo, Siracusa, Catania e Taormina, concludendo spesso a Tindari e Solunto. Ogni località rappresentava una tappa fondamentale per assaporare e documentare la grandezza della civiltà greca e romana che aveva dominato quei territori.

La Presenza di Illustri Viaggiatori e Artisti

Figure come Goethe e il disegnatore Kniep, che accompagnarono tali viaggi nel 1787, oltre a celebri viaggiatrici come le signore Pfeifer e Hahn Hahn, arricchiscono la narrazione storica della mostra. Questi personaggi hanno contribuito significativamente alla documentazione visiva e scritta di quei luoghi, offrendo un patrimonio inestimabile di immagini e narrazioni.

Obiettivi e Aspettative

Gli organizzatori sottolineano che la mostra mira a far conoscere il patrimonio di immagini e di scritti elaborati nel corso del Settecento e dell'Ottocento. Inoltre, intendono mostrare come l'uomo moderno abbia trasformato questi luoghi, simboli di cultura e grandezza, in nome del progresso. Questa rassegna rappresenta quindi un'opportunità per riflettere sulle trasformazioni del paesaggio culturale e naturale della Sicilia.

In conclusione, "Viaggio tra le immagini delle antiche città della Sicilia" non è solo una mostra; è un invito a esplorare, comprendere e apprezzare le ricchezze storiche e culturali che hanno formato il carattere unico dell'isola nel corso dei secoli.