381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
900x250 fringe
900x250 fringe
900x250 fringe

facebook
instagram
youtube
whatsapp
sudpresslogo
sudpresslogo

CONTATTI

multigrafica-grafiche-mediterraria-sud-nera2

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

gusto2
gusto2
gusto2
gusto2
sport2
sport2
e se sudpress tornasse di carta (1)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

salute2
salute2
style2
salute2
style2
Colella: “Luogo che educa alla partecipazione attiva nel rispetto dei ruoli e della valorizzazione delle diverse identità”Catania: Il Codacons chiede verifiche sulla gestione dell'Autorità Portuale della Sicilia OrientaleSu SudGusto Oggi al via la 3^ edizione di “De Felice meets Wine Makers”Su Sudsport Settimana Cusina: bottino pieno per tutte le sezioni!Su SudSALUTE Nuova Stagione Influenzale: Il Piano di Biocontenimento al Garibaldi-Centro per i casi più graviAcquicella Porto, il condominio con centinaia di residenti che finisce sott'acqua ad ogni pioggiaSu SudGusto Terzo fine settimana di eventi per EtnebSu Sudsport Giovanili di calcio: prima giornata e tante emozioni per l'Imesi Atletico Catania 1994Su SudSALUTE Malattie rare, Amiloidosi: Position Paper per migliorare la diagnosi e l'assistenza ai pazientiSAC Aeroporto di Catania, anche l'affaire Aeroitalia finisce in parlamento: atto ispettivo del deputato Barbagallo

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

Denunciate gravi irregolarità nelle elezioni dell'Ordine degli Infermieri: loro ci mancavano

16-08-2024 07:30

redazione

Cronaca, Focus, Sanità,

Denunciate gravi irregolarità nelle elezioni dell'Ordine degli Infermieri: loro ci mancavano

L'ennesimo esempio di tutto un sistema da buttare all'aria

progetto-senza-titolo-(9).png

Eravamo abituati che a far notizia a Catania fosse l'Ordine dei Medici ed Odontoiatri, dove negli ultimi anni è accaduto di tutto, fino agli arresti e interdizioni per i vertici dell'attuale consiglio che però è inspiegabilmente rimasto in carica come nulla fosse: cose catanesi, pazienza.

 

Certo, nel mondo della sanità in genere è un disastro e per quella siciliana ogni volta che se ne parla come minimo è scandalo, con i migliori che vengono cacciato e quelli meno presentabili più che garantiti, anche nei confronti della magistratura che li interdice senza conseguenze.

 

Adesso ci si mette anche l'Ordine delle Professioni Infermieristiche, dove per il rinnovo delle cariche catanesi è dovuta intervenire la polizia e sono scattate denunce mica da ridere.

 

Si parla addirittura di “emergenza democratica presso l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Catania”. 

 

Il gruppo "Ordiniamoci", tramite una nota diffusa dal Segretario Territoriale del sindacato Nursind Salvatore Vaccaro, ha infatti denunciato pubblicamente gravi irregolarità durante le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo, sollevando preoccupazioni sulla trasparenza del processo elettorale e sulla correttezza delle procedure adottate.

 

Convocazione Elettorale Irregolare

Il primo punto critico riguarda la convocazione dei comizi elettorali, avvenuta con una delibera del Consiglio Direttivo datata 29 luglio 2024. 

 

L'assenza di tale punto nell'ordine del giorno della riunione del 26 luglio 2024, convocata con un preavviso di soli due giorni, è uno degli aspetti più contestati dai consiglieri uscenti che hanno aderito al gruppo "Ordiniamoci". 

 

Secondo il regolamento elettorale, la convocazione deve avvenire con un preavviso minimo di venti giorni tramite posta elettronica certificata (PEC) o, in casi eccezionali, tramite posta prioritaria. 

 

Tuttavia, la scelta del Presidente uscente, Carmelo Spica, di utilizzare esclusivamente la posta prioritaria ha sollevato dubbi sulla tempistica della consegna, considerato anche il periodo estivo di Ferragosto.

 

Ostacoli alla Partecipazione Democratica

Un altro punto focale della denuncia riguarda le difficoltà riscontrate nella presentazione delle liste elettorali. 

 

Il Presidente ha fissato la presentazione dei documenti necessari tra il 13 e il 22 agosto, senza prevedere alcuna assistenza fisica presso la sede dell'Ordine. 

 

La mancata assistenza del Presidente ha costretto il gruppo "Ordiniamoci" a recarsi in sede il 13 agosto, dove ha incontrato ulteriori ostacoli. 

Il rifiuto del Presidente di fornire indicazioni utili e il rinvio al giorno successivo per un incontro con la segretaria ha complicato ulteriormente la situazione, rendendo impossibile la presentazione regolare della lista.

 

Intervento delle Autorità e Critiche alla Presidenza

Nonostante l'intervento delle autorità di polizia, chiamate a seguito delle gravi irregolarità, il Presidente ha continuato a negare il supporto necessario, fissando gli appuntamenti per l'autenticazione delle firme solo a partire dal 16 agosto. 

 

Questo ha drasticamente ridotto il tempo a disposizione dei candidati per completare l'intero processo, sollevando ulteriori sospetti sulla volontà del Presidente di favorire la propria candidatura e quella dei suoi sostenitori, come avvenuto nelle elezioni del 2020.

 

Appello alle Autorità Competenti

Alla luce di queste irregolarità, il gruppo "Ordiniamoci" ha richiesto un intervento immediato da parte delle autorità competenti, per garantire trasparenza e regolarità nelle elezioni

La richiesta è chiara: che i diritti costituzionali dei candidati e degli iscritti all'Ordine non vengano ulteriormente violati, e che il processo elettorale venga condotto nel pieno rispetto delle normative vigenti.

 

"La situazione presso l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Catania richiede un'attenzione immediata, con l'obiettivo di salvaguardare i principi democratici e garantire un'elezione equa e trasparente. 

Ogni tentativo di ostacolare la partecipazione democratica deve essere fermamente contrastato per tutelare i diritti degli infermieri e assicurare la corretta gestione dell'Ordine."

 

Si rimane interdetti, davvero, nel dover continuare a dare notizie di questo genere, esempi continui di un sistema, quello siciliano, in cui non c'è un solo settore che funzioni, in cui tutto diventa occupazione parassitaria e speculativa, dove a fronte di migliaia di lavoratori, professionisti, imprenditori che continuano a spaccarsi la schiena in condizioni estreme, a gestirne le vite ci si trova gente indefinibile, in un meccanismo al ribasso di competenze e moralità che sembra non trovare limiti.

 

E quindi, ripetiamo la domanda che abbiamo già posto per gli ordini dei medici come per quello degli avvocati e può valere per tutti: ma perché tutta questa “determinazione” a restare attaccati a queste poltrone?

NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER