381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
900x250 fringe
900x250 fringe
900x250 fringe

facebook
instagram
youtube
whatsapp
sudpresslogo
sudpresslogo

CONTATTI

multigrafica-grafiche-mediterraria-sud-nera2

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

gusto2
gusto2
gusto2
gusto2
sport2
sport2
whatsapp image 2024-10-13 at 10.54.13 (1).jpeg

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

salute2
salute2
style2
salute2
style2
SAC Aeroporto di Catania: eccolo il master plan che si trascinano da un decennio tra gli applausi di...alcuniSu SudGusto La carruba siciliana: il "cioccolato dei poveri" tra storia, tradizione e rinascitaSu SudSALUTE Ad ExpoMedicina il Servizio dell'Ispettorato Micologico dell'ASP Catania: l'Importanza dei Controlli sui FunghiSu Sudsport Pallanuoto, Crisi Nuoto Catania: Pesante Sconfitta Contro Roma Vis Nova e Preoccupazioni per il FuturoSu SudGusto Da Nord a Sud, la pizza in Italia tra tradizione e lusso: una mappa dei prezziCatania ultima nella classifica Legaambiente-Sole24 Ore: neanche tutte le piste ciclabili che abbiamo ci salvanoSu SudSALUTE "Facciamo Prevenzione": la salute come diritto di tutti. Al via la seconda edizione nei quartieri di CataniaSu Sudsport Grande Successo per la Tappa Provinciale di Surf Casting alla Plaia di CataniaSan Michele di Ganzaria promuove l'affido familiare: un modello per l'inclusione sociale di minori vulnerabiliSu SudGusto Grande successo per il primo weekend di Etneb: tra sapori, tradizioni e paesaggi dell’Etna e dei Nebrodi

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

Catania ultima nella classifica Legaambiente-Sole24 Ore: neanche tutte le piste ciclabili che abbiamo ci salva

29-10-2024 04:30

Christian Costantino

Cronaca, Secondo speciale, catania, piste ciclabili a catania, classifica green, Città più inquinate ,

Catania ultima nella classifica Legaambiente-Sole24 Ore: neanche tutte le piste ciclabili che abbiamo ci salvano

Rifiuti, aria, mobilità: Reggio Emilia prima e Catania la peggiore.

"Rifiuti, aria, mobilità: Reggio Emilia prima e Catania la peggiore."

 Questa è la sintesi del report annuale di Legambiente pubblicato ieri sul Sole24ore, cerchiamo di vedere il perché noi siamo ultimi.


Ormai siamo talmente abituati a parlare di classifiche dove Catania arriva sempre tra gli ultimi posti che potremmo chiudere l'articolo con il solo titolo e risparmiarvi il dolore di leggere l'ennesima analisi.

 

Invece no, siamo qui per capire o quantomeno a provare a fare una disamina sul perché, per quanto riguarda pulizia, aria e qualità della vita stiamo sempre in coda.

 

"Ci vogliono male!" No, ci vogliamo male noi che non facciamo caso a nessuna azione da parte dell'amministrazione e dai privati.

 

La classifica 2024 di Ecosistema Urbano vede al primo posto Reggio Emilia, seguita da Trento, vincitrice dell'edizione precedente, e Parma. 


Come funziona questa classifica e perché siamo ultimi allora?


La graduatoria valuta fondamentalmente le performance ambientali di 106 capoluoghi su ben 20 parametri suddivisi in cinque macrocategorie: qualità dell'aria, gestione dell'acqua, rifiuti, mobilità e ambiente.

 

Ora, non ci aspettavamo certo di brillare, ma arrivare sempre ultimi è una corona di spine che, forse, ci stiamo abituando a portare.

 

La 31ª edizione del rapporto annuale curato da Legambiente, Ambiente Italia e, appunto, Il Sole 24 Ore, presenta una revisione metodologica significativa. 

 

Tra le novità principali vi è l'introduzione di un nuovo indicatore: la variazione del consumo di suolo. 

Inoltre, sono stati apportati diversi cambiamenti, come la revisione dei pesi di alcuni parametri e l'utilizzo dei dati delle centraline Arpa per la valutazione della qualità dell'aria. 

 

Questo aggiornamento metodologico verrà completato nei prossimi anni, e si sta studiando l'inserimento di un nuovo parametro per misurare l'impatto degli eventi climatici estremi, la cui attualità è evidente in diverse aree del Paese, inclusi territori ben posizionati nella classifica delle città green.

 

Non si scappa, si tiene conto di tutto ciò che è valutabile, persino delle reti idriche.

 

Da quest'anno quest'ultimo parametro ha lo stesso peso degli indicatori relativi alla raccolta differenziata, si registra a livello nazionale un lieve miglioramento, passando dal 36,6% al 36,3%. Anche il servizio di trasporto pubblico conferma il trend positivo, ma non saltate a conclusioni affrettate, a quanto pare la sola Milano fa da motore.

 

Qui arriva il pezzo forte.

 

Nell'ambito della mobilità, dove spiccano le città dell'Emilia Romagna, Pesaro, Urbino e Ferrara, si notano progressi nei parametri delle piste ciclabili: 11,02 metri ogni 100 abitanti, e nell'estensione media delle isole pedonali: 50,7 metri quadrati ogni 100 abitanti. Anche il numero di incidenti stradali con conseguenze per le persone è leggermente diminuito.

 

Ogni dato per noi catanesi è una pugnalata.

schermata-2024-10-28-alle-19.52.06.png

Con tutte le piste ciclabili che abbiamo a Catania non siamo riusciti a diminuire gli incidenti stradali? 
Forse non bastava comprare vernice blu e dipingere le strade a... caso.


Incredibile come il dato sugli incidenti stradali esca proprio adesso che basta fare una rapidissima ricerca per vedere che solo in questa ultima settimana a Catania abbiamo circa 10 incidenti stradali.

 

Non possiamo continuare a ignorare la realtà: Catania è costantemente agli ultimi posti nelle classifiche per praticamente qualsiasi graduatoria, e questo non è solo il frutto di un destino ineluttabile. 

 

Le soluzioni improvvisate o poco pianificate, come tracciare piste ciclabili senza un vero progetto di mobilità sostenibile non bastano; finché poi avremo piste ciclabili come quella in Via Santa Sofia, quella dell'aeroporto o quella che, onestamente, ci rifiutiamo di chiamare pista ciclabile, in via Domenico Tempio, l'ultima posizione la meritiamo tutta.

NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER