Catania si prepara a essere travolta da risate, emozioni e magia teatrale.
Il 26 gennaio 2025, il Teatro Ambasciatori ospiterà "Un monello chiamato Gianburrasca", una commedia musicale capace di conquistare il cuore di grandi e piccoli, portando in scena le vivaci e scanzonate avventure di Giannino Stoppani, conosciuto come Gian Burrasca.
Abbiamo avuto il piacere di parlare con il regista Carmelo Rosario Cannavò, che insieme a Diego Cannavò firma la regia di questa divertente produzione del Centro Studi Artistici APS, inserita nella stagione teatrale Emozioni in Famiglia.
“Gian Burrasca non è solo un personaggio letterario, ma un simbolo di ribellione e autenticità. Con il suo candore e la sua sincerità, riesce a mettere a nudo le contraddizioni del mondo adulto. Portare in scena questa storia è un’occasione per ricordare l’importanza di uno sguardo puro e senza filtri sulla vita,” racconta Cannavò.
Liberamente tratto dal celebre romanzo di Vamba, lo spettacolo promette di incantare il pubblico con un mix irresistibile di comicità, musica e ritmo.
Le avventure di Gian Burrasca prenderanno vita attraverso situazioni esilaranti, canzoni eseguite dal vivo e coreografie energiche che terranno gli spettatori incollati alle poltrone.
L’imponente scenografia e i costumi, curati nei dettagli da Salvo Manciagli, insieme alla sapiente direzione luci e suono di Danilo Auditore, contribuiranno a creare un’atmosfera unica.
Sul palco, un cast di talentuosi interpreti darà vita a un mondo vivace e coinvolgente, trasformando la storia in un’esperienza teatrale coinvolgente.
Lo spettacolo, che si rivolge a famiglie e appassionati di teatro di tutte le età, sarà proposto in due repliche nella giornata del 26 gennaio: il primo turno alle 16:30 e il secondo alle 18:30.
I biglietti sono disponibili al costo di 12 euro per gli adulti e 10 euro per bambini e over 70.
È possibile acquistarli online attraverso il circuito Happyticket, oppure contattando direttamente il Centro Studi Artistici APS tramite WhatsApp o telefono.
“Ciò che rende Gian Burrasca speciale,” spiega ancora Cannavò, “è la sua capacità di farci sorridere e riflettere al tempo stesso. In un mondo spesso troppo rigido, Gian rappresenta la forza e la bellezza dell’autenticità.”
Questo spettacolo, che unisce divertimento e riflessione, è un’occasione per tornare bambini anche solo per una sera e riscoprire il valore della schiettezza.
Non perdete l’opportunità di lasciarvi conquistare da una commedia musicale che promette di emozionare e far sorridere. "Un monello chiamato Gianburrasca" vi aspetta al Teatro Ambasciatori di Catania il 26 gennaio 2025!