Secondo una segnalazione inviata dal Consiglio di Istituto dell’I.C. Agatino Malerba di Catania alle autorità scolastiche e amministrative, potrebbero esserci delle criticità nella gestione della scuola a seguito dell’insediamento della nuova Dirigente Scolastica, prof.ssa Ornella Peri, avvenuto all’inizio dell’anno scolastico.
Nel documento si segnala che alcune famiglie con figli con disabilità avrebbero incontrato difficoltà burocratiche nell’ottenere permessi per l’uscita anticipata necessaria allo svolgimento di terapie mediche, comprese quelle oncologiche. Si fa riferimento a richieste di documentazione ritenute incoerenti e variabili nel tempo, con la necessità di fornire certificazioni da specialisti, strutture sanitarie o medici curanti in modalità non uniformi.
Per il Consiglio di Istituto, questa rigidità interpretativa ha generato un clima di tensione tra le famiglie e la scuola. Il documento riporta inoltre la preoccupazione di alcuni genitori rispetto alla possibilità che tali difficoltà possano scoraggiare la frequenza scolastica di alunni con esigenze particolari.
L’istituto accoglie circa 100 alunni con disabilità o provenienti da contesti familiari difficili su un totale di circa 800 studenti. Negli anni precedenti, la scuola ha adottato criteri più flessibili per agevolare queste situazioni, cercando di garantire un ambiente inclusivo e di supporto.
Formazione delle classi e criteri di continuità
Nel documento si segnala, inoltre, il caso di un gruppo di genitori che avrebbe chiesto la possibilità di mantenere unita una classe di alunni della scuola primaria nel passaggio alla scuola secondaria, per garantire la continuità didattica, in particolare nell’indirizzo musicale. La richiesta non sarebbe stata accolta, con la motivazione che le classi dovrebbero essere formate seguendo il principio di eterogeneità.
Sempre secondo la segnalazione, la Dirigente avrebbe giustificato il rifiuto paventando il rischio che una simile richiesta potesse configurarsi come un tentativo di favoritismo. Alcuni genitori avrebbero quindi deciso di iscrivere i propri figli in altri istituti.
Difficoltà nella comunicazione tra la Dirigenza e le famiglie
Secondo quanto riportato, le famiglie avrebbero riscontrato difficoltà a ottenere un confronto con la Dirigente, che riceverebbe solo su appuntamento richiesto via e-mail e con tempi di attesa non sempre brevi. Questo avrebbe generato, tra alcune famiglie, la sensazione di una distanza tra la scuola e la comunità.
Il documento segnala anche un clima di malcontento tra il personale scolastico. Diversi docenti e collaboratori hanno rassegnato le dimissioni dai loro incarichi aggiuntivi, tra cui vicari di plesso e coordinatori di classe. Inoltre, alcuni insegnanti hanno manifestato l’intenzione di chiedere il trasferimento.
Secondo il Consiglio di Istituto, questa situazione potrebbe avere ripercussioni sulla continuità didattica e sulle iscrizioni future.
L’I.C. Agatino Malerba ha storicamente avuto un ruolo attivo nel quartiere Picanello-Ognina, collaborando con associazioni e realtà sociali locali. Il documento segnala che, negli ultimi mesi, questa connessione si sarebbe indebolita, con possibili conseguenze sulla partecipazione delle famiglie alla vita scolastica.
Alla luce di queste problematiche, il Consiglio di Istituto ha richiesto l’intervento delle autorità competenti per valutare la situazione, eventualmente anche tramite l’invio di un ispettore tecnico. Tra le soluzioni prospettate, il documento ipotizza anche la possibilità di un cambio nella dirigenza, qualora fosse ritenuto necessario per ristabilire un clima sereno e collaborativo all’interno dell’istituto.
Al momento non risultano riscontri ufficiali da parte delle istituzioni coinvolte, ma la vicenda potrebbe evolversi nelle prossime settimane.
.png)
-2.jpeg)
-3.png)
-4.png)
-5.png)
-6.png)