CATANIA- “Gli immobili di Via Guardia della Carvana non sono adeguati ad ospitare la Sezione lavoro del Tribunale”. E' l'allarme lanciato dal Capogruppo del PD Rosario D'Agata, che stamani ha presentato un'interrogazione per chiedere al Sindaco Raffaele Stancanelli di procedere alla revoca in autotutela degli atti relativi alla locazione degli uffici giudiziari. I locali in questione sono quelli in seminterrato di Via Guardia della Carvana, dove è in programma il trasferimento di un distaccamento della sezione Lavoro del Tribunale e della Corte d'Appello di Catania. Nell'interrogazione, D'Agata sostiene che “l'immobile non possiede i requisiti tecnici necessari per la destinazione d'uso che il contratto di locazione prevede”. E' quanto emerso da un sopralluogo, realizzato su segnalazione delle associazioni degli Avvocati: “Gli uffici”- ha spiegato il capogruppo democratico- “avrebbero bisogno di un adeguato parcheggio, che in questo caso non esiste, visto che le struttute attualmente utilizzate per le auto saranno destinate a sede dell'archivio”. L'ampiezza delle aule, poi, è risultata “assolutamente inadeguata a contenere sia l'arredamento sia l'affluenza degli avvocati che giornalmente sono presenti”. Non mancano le violazioni regolamentari, come “un'altezza del piano rialzato inferiore a 3 metri”, cioè in contrasto con le norme di attuazione del P.R.G., e una superficie di finestre inferiore alla norma. Nel sollecitare la risposta urgente di Stancanelli, D'Agata chiede che fine abbiano fatto gli immobili di Viale Africa, già di proprietà del Comune e acquistati proprio per essere adibiti a sede giudiziaria. “Perchè non ristrutturare e utilizzare gli immobili di Viale Africa, oggi in preda al degrado e al vandalismo?”, chiede all'Amministrazione. Il canone annuale d'affitto dei locali in seminterrato ammonterà a seicentocinquantamila euro. Enrico Sciuto