La denuncia del Comitato dei pendolari-Ciufer. Ritardi tra i 20 e 90 minuti sulla tratta Catania-Messina e 5 treni soppressi per un guasto alla linea elettrica provocato da un locomotore Mattinata di disagi alla stazione centrale di Catania. Un guasto alla linea elettrica provocato da un locomotore, ha provocato ritardi tra i 20 e 90 minuti ad una decina di treni sulla tratta Catania-Messina, ma soprattutto la soppressione di cinque treni. Lo rende noto Giosuè Malaponti del Comitato pendolari-Ciufer. “I guasti all'infrastruttura ferroviaria gestita da Rfi Spa (Rete Ferroviaria Italiana) – scrive in una nota Malaponti - procurano ogni qualvolta enormi disagi all'utenza pendolare di Trenitalia. La tecnologia, o meglio gli impianti tecnologici dell'infrastruttura ferroviaria che in teoria dovrebbero migliorare e velocizzare il trasporto, molto spesso invece procurano immensi disagi ed enormi ritardi”. Il rappresentante del Comitato dei pendolari precisa che “i disagi e i disservizi di oggi non possono di certo essere imputati all'impresa ferroviaria Trenitalia spa ma a Rfi Spa, gestore dell'infrastruttura ferroviaria. In questo caso RFI oltre ad aver procurato disagi e disservizi, ai pendolari e all'utenza in generale, ha fortemente penalizzato l'impresa ferroviaria Trenitalia in funzione delle clausole del Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario tra la stessa impresa e la Regione Siciliana”. Secondo Malaponti “è importante che la Regione sottoscriva al più presto il contratto di programma con Rfi per garantire migliori performance e programmi di ammodernamento delle linee ferroviarie”.