E' successo a Fiumefreddo di Sicilia, nel catanese. La vittima è una donna 36enne. L'uomo, un 31enne, si era recato a casa della donna ed era andato in escandescenza dopo un litigio per dissidi sulla separazione legale in corso Picchia con calci e pugni all’ex moglie davanti alla figlioletta. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, i carabinieri di Fiumefreddo di Sicilia (Ct) hanno arrestato in flagranza un 31enne, originario di Giarre. Una pattuglia, dopo una telefonata al 112 di un anonimo cittadino che segnalava una lite in famiglia, è intervenuta la scorsa notte in un’abitazione del centro cittadino di Fiumefreddo di Sicilia. I militari hanno bloccato l’uomo in un evidente stato di agitazione, accertando che il 31enne si era recato a casa dell’ex moglie e che, dopo un litigio per dissidi sulla separazione legale e in corso, era andato in escandescenza aggredendo violentemente la donna, una 36enne, davanti alla figlia minorenne La vittima è stata trasportata e medicata nella locale guardia medica dove i sanitari le hanno riscontrato delle escoriazioni ed ematomi alla regione occipitale, giudicati guaribili in 7 giorni. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto ai domiciliari nella propria abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.