I militari dell'Arma hanno arrestato un 19 enne di Riposto per atti persecutori nei confronti dell'ex fidanzata. A Fiumefreddo di Sicilia denunciato un minorenne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e un 40enne di Mascali, per porto di oggetti atti ad offendere E’ di un arresto e due denunce il bilancio dei controlli del territorio nell’ambito del piano del denominato “Modello Trinacria”, eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Giarre, coadiuvati dai colleghi della Compagnia d’Intervento Operativo del battaglione “Sicilia”. Un 19enne di Riposto è stato arrestato per atti persecutori. I militari a conclusione di una breve attività investigativa, scaturita dalla denuncia sporta dall’ex fidanzata, hanno accertato che il giovane, non rassegnandosi per la fine della relazione sentimentale con la ragazza, da diversi mesi la minacciava e molestava provocandole un perdurante stato d’ansia e paura. A Fiumefreddo di Sicilia denunciato un minorenne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri durante una perquisizione domiciliare nell’abitazione del ragazzo hanno rinvenuto, abilmente occultati in un’anta dell’armadio nella sua stanzetta, 22 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 21 grammi, che sono state sequestrate. Denunciato infine un 40enne di Mascali, per porto di oggetti atti ad offendere. L’uomo, già gravato da precedenti penali, durante un perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico del genere proibito con una lama di 22 cm. di lunghezza, che è stato sequestrato.