Ispezione degli agenti del commissariato Borgo Ognina nei bar "Magrì" e "President". Nel primo trovati carne scaduta ormai da oltre un mese, alcuni dolci mal conservati. Nel secondo, non a norma 9 chili di impasto per brioche e la mancata indicazione nel menù di prodotti surgelati. Entrambi i titolari denunciati per frode in commercio (GALLERIA FOTOGRAFICA) Ancora i bar al centro dei controlli degli agenti del Commissariato Borgo Ognina e del personale Asp Veterinari e Igiene Pubblica. Stavolta le ispezioni hanno riguardato due esercizi in viale Vittorio Veneto: il bar "Magrì" e il bar "President". Nel primo sono state riscontrate scarse condizioni igienico-sanitarie all’interno del laboratorio, così come contestato anche dai tecnici dell’Asp. Il titolare è stato indagato in stato di libertà frode in commercio, poiché all’interno del congelatore sono stati rinvenuti alimenti surgelati senza che vi fosse alcuna menzione di prodotto surgelato sul menù. Il controllo ha evidenziato che, all’interno del congelatore, erano stipati quantitativi di carne scaduta ormai da oltre un mese, oltre ad alcuni dolci mal conservati: per tale motivo il responsabile è stato indagato per mal conservazione alimenti e vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine. Gli alimenti in questione sono stati sequestrati e affidati in custodia giudiziale allo stesso gestore. È stato, altresì acquisito il verbale di visita sanitaria dell’Asp tramite il quale si è accertato che detto cibo non era adatto al consumo umano. Sul posto è stato richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco, visto che nel locale cucina sono state trovate delle bombole di Gpl: il loro utilizzo non era idoneo a causa della depressione che pone la cucina al di sotto il piano stradale per circa 40 centimetri. I Vigili del Fuoco hanno disposto l’allontanamento delle bombole e il divieto dell’utilizzo delle cucine a gas; Sul posto è intervenuto anche personale Asp Servizio di prevenzione ambienti di lavoro che ha proceduto ad accertare svariate irregolarità tra cui che dispone che il datore di lavoro deve assicurare ai lavoratori un locale destinato ad uso esclusivo di spogliatoio. Anche il titolare del bar “President” è stato indagato per frode in commercio in quanto deteneva prodotti surgelati senza darne indicazione nell’apposito menù e, limitatamente a 9 chili di impasto per brioche sono state riscontrate scarse condizioni igienico sanitarie e cattivo stato di conservazione alimenti. L'Asp ha imposto delle prescrizioni in ordine al ripristino delle condizioni igienico sanitarie. È opportuno precisare, che in questo caso, l’Asp Veterinari ha accertato che la carne era tenuta in buono stato di conservazione. Controllato anche un esercizio commerciale di “Autonoleggio” al cui responsabile è stato contestato l’art. 20 del Codice della strada per occupazione del suolo pubblico senza autorizzazione con conseguente sequestro del materiale posto nello spazio antistante l’attività .