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Scandalo tangenti Aci Catena: anche a Catania affidamenti milionari per la Halley. Senza gara

11-10-2016 20:05

Lucia Murabito

Inchieste, Ascenzio Maesano, Comune di Catania, salvatore buffa, maresciallo salvo mirarchi, sfruttamento, Orfei, antrace, carbonchio, bestiame,

Scandalo tangenti Aci Catena: anche a Catania affidamenti milionari per la Halley. Senza gara

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Dopo l'arresto del sindaco di Aci Catena Ascenzio Maesano, l'attenzione si sposta sui comuni in cui l'azienda coinvolta svolge affari. Il comune di Catania ha in attivo un contratto ad affidamento diretto, rinnovato nel 2013 e scaduto nel 2015.



Che l'amministrazione Bianco sia l'amministrazione dei servizi in proroga è ormai un dato di fatto: IPI-OIKOS e Nova Entra sono due esempi, i più lampanti e noti. Ma non sono i soli.



C'è un altro nome, da qualche giorno altrettanto famoso alla cronaca. Ed è quello della Halley Consulting spa, la ditta dell'imprenditore Giovanni Cerami arrestato per una mazzetta da 15.000 euro per "ringraziare" il sindaco di Aci Catena Ascenzio Maesano e il consigliere Barbagallo dell'appalto affidatogli. In proroga e senza regolare gara.



La Halley Consulting spa, oltre che Aci Catena, fornisce anche il Comune di Catania. Un appalto in proroga iniziato con un affidamento diretto. Senza regolare gara.



Il contratto, nel biennio 2013/2015, è costato al comune di Catania la bellezza di 366.000 euro. quasi 200.000 nel solo 2014. Per la sola manutenzione ed aggiornamento del software.


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La delibera di proroga è del 30 dicembre 2013, il giorno prima della scadenza del precedente affidamento. Nessuno in seno all'amministrazione Bianco ha pensato di indire una gara d'appalto per verificare - quanto meno - che la Halley fosse il miglior offerente per il software in questione. Anzi.



Il dirigente della direzione ragioneria, che all'epoca era l'attuale comandante della Polizia Municipale Pietro Belfiore, scrive che "si rende indispensabile affidare alla ditta "Halley Consulting s.r.l." l'assistenza degli applicativi in uso presso questa Ragioneria Generale quale, fornitrice ed esclusivista dei software in questione".



L'ipotesi quantomeno di una indagine di mercato non è nemmeno paventata.



La Halley Consultig è esclusivista e proprietaria del software usato dal Comune di Catania, ma non è l'unica sul mercato della contabilità informatica per gli enti locali. Ci sono colossi come la Maggioli che offrono gli stessi servizi. 



Tra gli atti del Comune non c'è traccia del rinnovo del contratto, scaduto teoricamente il 31 dicembre 2015: quale software è attualmente in uso? Chi si occupa della manutenzione ordinaria e dell'assistenza tecnica?



Forse la Halley Sud srl. Ditta giuridicamente distinta dalla Halley Consulting


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ma che da novembre 2015 diventa fornitore del software, sempre senza gara e sempre per affidamento diretto.



Il 25 novembre 2015, infatti, viene affidata alla Halley Sud - sempre senza gara - "l’implementazione del software applicativo di contabilità". Nella determina il dirigente precisa che "si può procedere all'affidamento in quanto la ditta Halley Sud detiene il copyright e la proprietà intellettuale del software".



Lo stesso software per il quale, fino al 13 novembre 2015, è stata pagata la Halley Consulting.



E anche in questo caso le carte che leggiamo ci sembrano poco chiare.



 Leggi le determine in versione integrale:



 



 



 


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