Presunti comuni sleali che portano i propri randagi nei territori limitrofi, business di cani e condizioni avvilenti dei canili, tutto questo è ancora oggi il randagismo. Angela Foti: “Abbiamo elaborato una nuova proposta di legge regionale sul randagismo. Situazione critica a Catania. La responsabilità dei randagi non sarà più dei Comuni ma della Regione” Angela Foti, deputato regionale del M5S, ha presentato a Catania una nuova proposta di legge di prevenzione al randagismo per sostituire la legge 15 del 2000 che si è rivelata lacunosa e inefficace. “Nell’arco di questi anni la Commissione Sanità ha collezionato una serie di disegni di legge con ognuno dei dei punti di forza che sono stati condivisi dalla commissione – ha spiegato la Foti – Sono state prese le caratteristiche migliori di ognuno per elaborare una legge che sostituisse quasi completamente la 15 del 2000 con diverse lacune”.
cardine della nuova proposta di legge sono le di cui già si parlava nella legge 15 ma . “ – ha dichiarato la Foti - quindi se svuotassimo i canili creeremmo un disagio a chi di questa attività ne ha fatto un lavoro. Le campagne di sterilizzazione devono essere assolutamente la priorità per contrastare il randagismo ed è uno degli obiettivi fondamentali di questa legge. Il perdurare di questi livelli di randagismo farà riaffiorare un filone di pensiero disumano condiviso da quelle persone che chiedono l’abbattimento dei cani”. A fronte delle palesi , la proposta di legge vorrebbe “Vogliamo puntare a una legge ambiziosa che possa riuscire a colmare le criticità dei comuni che a volte riscontrano delle difficoltà di ordine economico ed anche di Il fatto che la legge 15 delega ai Comuni la responsabilità dei cani randagi all’interno del proprio territorio è quindi visto dai 5Stelle una falla non indifferente data l’incapacità di gestire il fenomeno, fino a questo momento. Tra i punti cardine della nuova proposta legislativa è stato previsto che l’Assessorato alla Salute venga dotato di un Fondamentale anche l’istituzione all’interno delle Asp dei veri e propri “Prevediamo in questa nostra proposta anche la creazione di parchi canili e felini: a seguito di alcuni – ha spiegato la portavoce del M5S - gabbie che per quanto siano a norma sono troppo piccole, nessun contatto con la natura, ambienti sterili che spesso alterano i caratteri dei cani. La proposta di legge prevede Ci sono molte strutture che potrebbero essere ricontestualizzate, canili che sono davvero angoscianti e che andrebbero riqualificati”.
sterilizzazioni, considerate un vero e proprio strumento di prevenzione al randagismo,
ad oggi di tutto questo non se ne è fatto nulla
In maniera indiretta si è voluto lasciare un po’ il mondo come si trovava perché intorno a questa tematica c’è un business economico non indifferente
difficoltà che hanno i comuni, tra cui anche quello di Catania, nel gestire il fenomeno del randagismo
attribuire la responsabilità dei cani randagi all’autorità regionale e non più comunale.
slealtà da parte di quelli limitrofi che, a detta di alcuni sindaci, portano i loro randagi nel comune accanto”.
unità operativa che si occupi, attraverso dei poteri specifici, di questa tematica delicata.
pronto soccorso dove portare gli animali incidentati.
sopralluoghi presso canili abbiamo riscontrato condizioni avvilenti
contributi ai comuni per il risanamento dei canili.