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Un ottimo Catania batte 3-1 il Siracusa nell’ultima partita stagionale in casa e rientra nella corsa play-off che, con i risultati di giornata, si deciderà nel’ultimo turno valido quando i rossoazzurri saranno impegnati sul campo della Casertana. Il ritiro ha dato i suoi frutti con gli etnei che chiudono il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Mazzarani e nella ripresa calano il tris con Di Grazia prima e Gil poi. Nel finale calo di concentrazione e gli aretusei trovano il gol della bandiera con Scardina Mister Pulvirenti che sceglie ancora il 3-5-2 con Pisseri tra i pali; ritrova Gil dal primo minuto con Marchese e Djordjevic; Parisi,Bucolo,Scoppa e Mazzarani a comporre la linea centrale;Di Grazia e Pozzebon in attacco. Dalla parte opposta, l’ex di turno Sottil, schiera il consueto 4-2-3-1 con Santurro a difendere i pali, Brumat, Turati, Cossentino e Malerba in difesa; Palermo e Spinelli in mediana; De Silvestro, Catania e Valente dietro l’unica punta Scardina. Il match entra subito nel vivo con ritmi molto alti nonostante un sole estivo con i rossoazzurri a pressare il portatore di palla. La prima azione è di marca etnea con Pozzebon che difende palla dentro l’area avversaria, scarica su Mazzarani che però dalla zona del dischetto manda alto; il Catania scalda i motori. Al 14’ il numero 32 si fa perdonare con una diagonale su cui Santurro non può arrivare e sigla l’ 1-0 chiudendo al meglio un’azione magistrale. Siracusa che cerca la rimonta, il Catania però è ben chiuso e gestisce palla senza avere problemi. Nel primo tempo aretusei assenti completamente dalla trame del gioco e allora i padroni di casa tentano il raddoppio con Manneh che conduce un ottimo contropiede,scarica al centro per Mazzarani che però calcia troppo debolmente e l’estremo difensore avversario non ha problemi a bloccare la sfera. Raddoppio che però non tarda ad arrivare e in pieno recupero Di Grazia, servito bene da Pozzebon, fulmina il numero 1 dei “Leoni” e porta i suoi sul 2-0. Primo atto del match che si conclude con il doppio vantaggio etneo firmato Mazzarani-Di Grazia. Risultato più che giusto che ha visto la squadra di Sottil mai pericolosa con Pisseri spettatore non pagante. Nel secondo tempo entra anche la Curva Nord, assente negli ultimi di turni di campionato, e il supporto si sente anche in campo. 51 sul cronometro, calcio d’angolo a favore rossoazzurro e Gil spunta da dietro e con un potente sinistro batte Santurro e al rientro dall’infortunio cala il tris al Massimino. difensore brasiliano che però esulta a metà perchè dopo pochi minuti dal gol è costretto a lasciare il campo a causa di un altro infortunio, al suo porto De Rossi. Al 72’ si svegliano i siracusani con Scardina che di testa impegna Pisseri che però è attento ed evita di riaprire i conti. Cinque minuti dopo ancora il numero 12 protagonista, questa volta su Longoni; il suo tiro viene deviato in angolo. Proprio sugli sviluppi del corner Scardina salta più in alto di tutti e trova la rete del 3-1, secondo gol contro il Catania per l’attaccante classe 92 dopo quello decisivo all’andata. Dopo una fase di calo da parte degli uomini di Pulvirenti, Di Grazia prova a suonare la sveglia ma dopo aver condotto un ottimo contropiede e aver dribblato due avversari calcia addosso al portiere aretuseo divorandosi il gol della doppietta. Il Catania batte il Siracusa 3-1 dop una partita giocata su altissimi livelli. Ritiro che ha dato evidentemente i suoi frutti e adesso la classifica è più che mai in bilico con gli etnei che si giocano ancora un posto tra i grandi anche se sarà difficilissimo. Domenica prossima bisognerà battere la Casertana in terra campana, con Pulvirenti che probabilmente dovrà ancora fare a meno di Gil, con Parisi squalificato; oggi grande rientro dopo più di tre mesi di assenza per Ivano Baldanzeddu. IL MIGLIORE- Andrea Di Grazia, oggi è stato lui a dare la luce a questa squadra con le sue giocate. Ha corso instancabilmente per 90 minuti, gran gol ma sciupa il poker nel finale. Stagione altalenante la sua che però nei derby (ricordiamo la tripletta contro il Messina all’andata) è sempre implacabile. IL PEGGIORE- Nonostante il risultato dia manforte all’ambiente qualche nota negativa di giornata,purtroppo, c’è sempre. Pozzebon, come ultimamente ci ha abituato, è sempre fuori dal gioco della squadra. Oggi si è guadagnato una gran quantità di calci di punizione ma si è beccato anche un giallo evitabilissimo ed è stato perennemente in fuori gioco. Stonato. CATANIA-SIRACUSA 3-1 MARCATORI: 14′ Mazzarani, 46′ Di Grazia, 51′ Gil, 78′ Scardina CATANIA (3-5-2) 12 Pisseri; 6 Gil (dal 56′ De Rossi), 16 Marchese, 20 Djordjevic; 28 Parisi, 4 Bucolo, 5 Scoppa, 32 Mazzarani; 33 Manneh (dal 76′ Baldanzeddu); 9 Pozzebon (dal 91′ Barisic), 23 Di Grazia. A disp. 22 Spataro, 15 Mbodj, 7 Maccioni, 8 Rizzo, 18 Di Stefano, 10 Russotto, 35 Tavares. All. Pulvirenti. SIRACUSA (4-2-3-1) 1 Santurro; 20 Brumat, 6 Turati, 26 Cossentino, 4 Malerba (dal 46′ Dentice); 23 Palermo, 14 Spinelli (dal 67′ Longoni); 16 De Silvestro, 10 Catania, 19 Valente (dal 57′ Azzi); 11 Scardina. A disp. 22 Gagliardini, 5 Diakite, 13 Sciannamè, 25 Toscano, 8 Giordano, 17 Russo, 15 Dezai, 21 Persano. All. Sottil. ARBITRO: Balice della sezione A.I.A. di Termoli AMMONITI: Malerba, Pozzebon, Parisi. RECUPERO: 4′, 4′
