
Sciolta finalmente la prognosi riservata per Luigi Licari. L'ispettore non sarebbe più in pericolo di vita. Il fratello, Matteo, a Sudpress, esprime un cauto ottimismo: "Luigi è riuscito a fare un nuovo importante passo per la sua salute. Adesso dobbiamo solo sperare in una totale guarigione"Il calvario dell'ispettore dei Vigili Urbani è cominciato il 2 settembre scorso, quando un ragazzo di 22 anni l'ha aggredito per non averlo fatto transitare in via del Rotolo con lo scooter perchè la strada era chiusa al traffico. In questi giorni, Sudpress vi ha aggiornato periodicamente sulle sue condizioni. Proprio ieri la bella notizia, comunicata sempre dal fratello dell'ispettore, del suo trasferimento all'ospedale Giglio di Cefalù dove Luigi Licari dovrà seguire un percorso riabilitativo che con tutta probabilità sarà molto lungo. L'ispettore negli ultimi lunghi venticinque giorni è passato da uno stato di coma farmacologico al coma vigile. L'uomo ha iniziato a rispondere positivamente agli stimoli dei sanitari, riuscendo a riconoscere anche i familiari. Tali progressi hanno consentito al personale medico del Cannizzaro di autorizzare il trasferimento al reparto di riabilitazione dell'ospedale Giglio di Cefalù. "Luigi non ha del tutto abbandonato il coma, ma è in fase di risveglio con un periodo di vigilanza più duraturo - spiega Matteo Licari a Sudpress -. Il risveglio al momento dura circa qualche ora, mio fratello passa ancora la maggior parte della giornata dormendo". "Di fronte a questi importanti miglioramenti i medici dell'ospedale Cannizzaro di Catania hanno deciso di sciogliere la prognosi sulla vita ma non ancora quella sulla sua guarigione -precisa-. Luigi sostanzialmente potrebbe restare tutta la vita in questa fase di coma vigile, ma potrebbe anche svegliarsi totalmente e iniziare un nuovo percorso di riabilitazione. Il giorno in cui Luigi dovesse finalmente prendere totale coscienza ci troveremo comunque ad affrontare ulteriori conseguenze di tipo psicomotorio. Questi problemi tuttavia, potremo valutarli solo dopo il risveglio definitivo".