Grandi eventi a giugno per il Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania

Abbiamo ricevuto con grande piacere ed orgoglio la notizia che il Conservatorio etneo diretto dal Maestro Epifanio Comis presenta per il mese di giugno un programma di eventi eccezionali: "Un’esplosione di musica - Sei grandi musicisti incontrano gli studenti del Conservatorio “V. Bellini” di Catania - Parata di stelle da Paolo Fresu a Salvatore Accardo". Agli incontri, per la prima volta, potranno partecipare oltre agli studenti anche gli spettatori interessati previa richiesta via mail. Grande iniziativa!Non si è lasciato intimorire da pandemia e quarantene varie il nostro Conservatorio musicale diretto dal M° Epifanio Comis, che anzi ha rilanciato brillando nell'intero panorama europeo con una serie di iniziative che meritano un deciso plauso.

Dopo aver dedicato tre settimane del mese di maggio a un’iniziativa pilota – unica finora sul territorio italiano – che ha visto ‘occupare’ le aule virtuali della didattica a distanza da quattordici ‘prime parti’ delle più prestigiose orchestre europee, il Conservatorio “V. Bellini” di Catania rilancia e propone, nel mese di giugno, sei incontri con altrettanti grandi artisti, che generosamente si concedono al fuoco di fila di domande di docenti e, soprattutto, allievi dell’istituzione di alta formazione musicale etnea.

«Appena compresa la gravità della situazione – afferma Epifanio Comis, Direttore del Conservatorio – dopo aver varato la didattica online abbiamo subito cercato di capovolgere un limite oggettivo in una straordinaria sfida: far conoscere ai nostri studenti il lavoro quotidiano delle prime parti di grandi orchestre europee, eccellenze che, in alcuni casi, hanno cominciato il loro percorso formativo proprio dalle nostre aule. A tutti loro va la nostra gratitudine per la generosa disponibilità con cui accolto il nostro invito.»

Tutte le sezioni orchestrali sono state rappresentate, dal violino alle percussioni, grazie agli interventi di professori delle orchestre di Vienna e Amsterdam, Milano e Torino, Roma e Venezia: un parterre di oltre 150 presenze, ogni giorno, ha accompagnato l’iniziativa, ponendo quesiti volti ad approfondire aspetti di carattere esecutivo e interpretativo, con esemplificazioni dal vivo delle acquisizioni dovute all’esperienza maturata.

«Un nuovo traguardo, tuttavia, si prepara per il mese di giugno», aggiunge ancora Comis, con un calendario di sei incontri – programmati a partire da giovedì, 11 giugno – in cui brilleranno altrettante étoiles del firmamento musicale internazionale. A tagliare il nastro sarà la strepitosa tromba di Paolo Fresu, voce tra le più autorevoli del panorama jazz; e la prima settimana si concluderà, sabato 13, con un’autentica leggenda vivente, uno straordinario virtuoso del violino del calibro di Salvatore Accardo.

La parata di stelle prevede ancora la partecipazione di Oscar Ghiglia (25 giugno), grande chitarrista che il “Grove Dictionary of Music & Musician” qualifica come «musicista raffinato e attento con una tecnica formidabile».

Due i seminari previsti, il 12 giugno con il pianista Jeffrey Swann, sul tema “Beethoven, l’Everest per il pianista”, in occasione del 250° anniversario della nascita del Titano di Bonn; e del violinista Enzo Ligresti, che il 15 giugno parlerà dei “Colpi d’arco”. Il programma comprende inoltre una masterclass del violinista Andrey Baranov, vincitore dell’edizione 2012 del Concorso “Queen Elisabeth” di Bruxelles, dedicata a un tema di grande interesse e straordinaria ampiezza, il repertorio dei Concerti per violino e orchestra.

Mentre le iniziative del mese di maggio sono state riservate a studenti e docenti del Conservatorio, questo nuovo ciclo di incontri è aperto anche agli uditori previo accreditamento sulla piattaforma della didattica a distanza (per farlo basta scrivere all’indirizzo: supportotecnico@istitutobellini.onmicrosoft.com).

Si tratta, infatti, di una straordinaria vetrina per il Conservatorio etneo, che con questa iniziativa non si limita a valicare le nuove frontiere della didattica digitale, imposte dalla pandemia, ma si candida a figurare tra le più stimolanti realtà formative del panorama nazionale.